Che cos’è una zona costiera?

Una zona costiera può essere definita come un’area di attività piuttosto che un’area delimitata da confini. Il termine si riferisce a un’area densamente popolata di importanza economica situata all’interfaccia tra terra e acqua. Queste aree cambiano frequentemente a causa di attributi chimici, biologici e geologici.
Le zone costiere si evolvono e nascono a causa delle forze tettoniche e delle condizioni meteorologiche. Le coste frastagliate con scogliere e terrazze marine sono conosciute come linee costiere emergenti. Questo tipo di linea costiera è causato da un sollevamento della terra rispetto al mare ed è creato da forze tettoniche. Una costa sommersa è costituita da dolci litorali sabbiosi. Queste zone costiere sono state create a seguito dell’innalzamento del livello del mare alla fine delle ere glaciali.

Le interazioni tra l’oceano e la terra fanno sì che le zone costiere cambino spesso geograficamente. I forti venti e le onde lungo la costa depositano sedimenti ed erodono continuamente rocce e terreni. Queste zone sono anche vulnerabili ai rischi naturali, come gli uragani. Mentre una zona costiera può essere un’area rischiosa in cui vivere, è anche tradizionalmente l’area più densamente popolata di un paese.

L’amministrazione dei confini definiti di una zona costiera è particolarmente difficile a causa dell’interconnessione dell’acqua e dei suoi effetti tra i paesi. Molti paesi considerano la fine della piattaforma continentale, o circa 650 piedi (200 metri), il loro limite territoriale. Tuttavia, porre limiti a una zona costiera è spesso inefficace, poiché l’inquinamento idrico e la contaminazione prodotti da un paese possono influenzare quelli che lo circondano.

Storicamente, le zone costiere sono state della massima importanza per l’insediamento umano poiché queste aree hanno facilitato l’importazione, l’esportazione e le comunicazioni. La continua attività industriale nel corso di molti anni ha spesso portato a un eccessivo sviluppo e al degrado ambientale. La definizione di una zona costiera e il raggiungimento di accordi sui confini e sull’assistenza ambientale è diventata una priorità in molti paesi per aiutare a preservare la terra e gli oceani.

L’erosione costiera è forse il principale responsabile dello spostamento e del cambiamento delle zone costiere. L’erosione rende il processo di definizione di queste zone ancora più elusivo, poiché ogni anno sposta naturalmente grandi quantità di sedimenti. Se l’erosione naturale è combinata con le attività umane, come l’estrazione di sabbia dalle coste, può causare un rapido aumento del processo di erosione.

Le parti verso terra di una zona costiera tendono ad essere maggiormente colpite dalla perdita e dal degrado dell’habitat. Gli sviluppi che consumano spazio nelle industrie, nei porti, nel turismo e nelle attività ricreative hanno spesso portato a danni e distruzione degli habitat costieri e possono interferire con il delicato equilibrio di queste aree. Riparare le aree costiere sembra essere un compito quasi impossibile. La maggior parte delle misure adottate per correggere e stabilizzare l’erosione costiera sono state dannose e hanno interrotto il naturale processo di rigenerazione delle coste. Spesso, il metodo migliore per preservare le zone costiere è ridurre al minimo il contatto umano e lo sviluppo lungo le coste e nell’entroterra.