Un’allergia allo sperma è una reazione allergica molto rara allo sperma che può interferire con la capacità di una coppia di godere appieno del rapporto sessuale. Come altre condizioni allergiche, può rivelarsi molto irritante e far desiderare al partner allergico di evitare l’attività sessuale. I sintomi includono bruciore e arrossamento nell’area e in alcuni casi gonfiore. Non esiste una cura per l’allergia, ma una persona può prevenire la reazione allergica usando un preservativo per evitare l’esposizione. I medici non credono che un’allergia allo sperma causi infertilità, ma può interferire con la gravidanza se il partner affetto vuole fare sesso meno spesso a causa di ciò.
Le persone possono rivelarsi allergiche a qualsiasi sostanza e lo sperma non fa eccezione. Quando una persona ha un’allergia allo sperma, significa che è allergica a una proteina presente nello sperma. Potrebbe inizialmente notare i sintomi, che includono prurito e bruciore e talvolta possono comportare gonfiore e arrossamento, dopo aver avuto rapporti sessuali. Non è solo la vagina, tuttavia, che può sviluppare i sintomi di un’allergia allo sperma. In sostanza, i sintomi possono svilupparsi ovunque il corpo venga a contatto con lo sperma, compresa la pelle su qualsiasi parte del corpo.
È importante notare che prurito e bruciore nella vagina, nella bocca o nell’ano non sempre significano che una persona ha un’allergia. Invece, a volte è il segno di un’infezione. Per verificare se un’allergia è la probabile causa dei sintomi, una coppia può indossare un preservativo durante l’attività sessuale. Se i sintomi sembrano svilupparsi solo senza il preservativo, la partner femminile potrebbe fare bene a consultare un medico per un esame fisico e test allergologici.
Sfortunatamente, non esiste una cura per l’allergia allo sperma. È improbabile che anche cambiare partner aiuti, poiché una persona che si dimostra allergica allo sperma è solitamente allergica a tutto lo sperma piuttosto che ai fluidi di un solo partner. Esiste un trattamento progettato per aiutare a desensibilizzare la vagina allo sperma, ma comporta l’esposizione ripetuta dei tessuti vaginali allo sperma diluito in un breve periodo di tempo. Il mantenimento della desensibilizzazione richiede in genere che la femmina abbia rapporti sessuali ogni 48 ore, il che potrebbe non rivelarsi pratico per molte persone. Sebbene la possibilità di sbarazzarsi di un’allergia allo sperma possa sembrare scarsa, a volte va via da sola.