Che cos’è un’analisi microscopica delle urine?

L’analisi delle urine è uno strumento diagnostico comunemente utilizzato nella diagnosi delle malattie del tratto urinario e di altri disturbi che possono interessare i reni. Questo è un modo efficace per esaminare la salute dei reni perché i reni filtrano l’urina prima che venga espulsa. L’esame del contenuto dell’urina può aiutare a fornire indizi sulla salute dei reni. Nell’analisi microscopica delle urine, viene effettuato un esame ravvicinato di un campione di urina utilizzando un microscopio.

L’analisi delle urine prevede generalmente due fasi: analisi delle urine macroscopica e analisi delle urine microscopiche. Nell’analisi macroscopica, un campione di urina viene esaminato semplicemente osservandone il colore, l’opacità e altri fattori come il contenuto di zucchero e proteine. L’urina sana è chiara, di colore giallo pallido o ambra chiaro e non contiene particolato. Se l’analisi macroscopica mostra che l’urina è torbida, di un colore anomalo o contiene un’alta percentuale di proteine, questo può aiutare a individuare una diagnosi.

Nell’analisi microscopica delle urine, un piccolo campione di urina viene centrifugato per rimuovere il liquido. Il sedimento viene quindi esaminato al microscopio. In una tipica analisi microscopica delle urine, un campione viene esaminato per la presenza di globuli rossi e bianchi, cellule epiteliali renali, batteri, calchi e cristalli.

Un piccolo numero di cellule epiteliali renali di solito è presente in un normale campione di urina. Queste cellule vengono eliminate naturalmente dai tubuli dei reni man mano che crescono nuove cellule. Se un gran numero di queste cellule è presente in un campione, questo è generalmente un’indicazione di qualche tipo di malattia nel rene o nel tratto urinario superiore.

La presenza di globuli rossi in un campione di urina può essere un’indicazione di diversi processi patologici. Questi includono danni ai reni o al tratto urinario, calcoli renali o del tratto urinario e infezione del tratto urinario. Una piccola quantità di sangue è normale nel campione di una donna che ha le mestruazioni o nel campione di una persona a cui è stato recentemente inserito un catetere vescicale. In generale, i globuli rossi non sono presenti nelle urine e la presenza di queste cellule è quasi sempre un indicatore di un campione anomalo.

I globuli bianchi possono essere presenti sia nei campioni di urina normali che anormali, ma la presenza di queste cellule probabilmente indica un’infezione. Generalmente, i globuli bianchi in un campione di urina sono un’indicazione di un’infezione del tratto urinario o di un’infezione renale. In alcuni casi, un campione di urina può essere contaminato da globuli bianchi dell’area genitale esterna. Quando ciò accade, spesso è un’indicazione di un’infezione genitale esterna.

È comune trovare batteri in un normale campione di urina, in particolare se il campione è stato somministrato da una donna o una ragazza. Questo perché è probabile che un campione contenga cellule e batteri dell’area genitale esterna. L’analisi batterica microscopica delle urine comporta quindi l’esame dei tipi di batteri presenti in un campione, piuttosto che la semplice presenza di batteri. Nella maggior parte dei casi, ciò richiede la coltura di un campione di urina per determinare quali batteri sono presenti in numero sufficiente a causare l’infezione.

I calchi e i cristalli sono grumi di sostanze, solitamente cellule o molecole, che vengono passate nelle urine. I calchi sono congregazioni di globuli rossi o bianchi che sono rimasti attaccati insieme. Generalmente, la presenza di cilindri di globuli rossi indica un’infezione renale o una malattia renale di qualche tipo. Se sono presenti cilindri di globuli bianchi, questo è un chiaro indicatore di infezione o infiammazione renale acuta. Quando i cristalli vengono trovati in un’analisi microscopica delle urine, ciò potrebbe indicare una malattia del fegato, ma spesso si osservano piccoli numeri di calchi in campioni di persone sane.