Chi è William Carlos Williams?

William Carlos Williams (1883-1963) è stato una figura iconica della poesia americana e uno dei principali esponenti del movimento imagista negli Stati Uniti. Le sue poesie sono state pesantemente antologizzate e ristampate e la maggior parte degli studenti di letteratura americana ha familiarità con le sue opere, in particolare “The Red Wheelbarrow”. Oltre ad essere un poeta altamente prolifico che ha cambiato il volto della letteratura americana, Williams è stato anche un pediatra praticante per la maggior parte della sua vita e non ha visto alcun conflitto apparente tra le sue due professioni.

Williams è nato a Rutherford, nel New Jersey, e ha trascorso gran parte della sua vita sulla costa orientale degli Stati Uniti, anche se ha studiato all’estero durante i suoi anni formativi e universitari. Il suo lavoro è stato fortemente influenzato dal suo amico e contemporaneo, Ezra Pound, così come da sua madre, che è stata una parte molto importante della sua vita fino all’età adulta. Si laureò in medicina all’Università della Pennsylvania e iniziò a esercitare nel 1910, sposando poco dopo Florence Herman.

Come pediatra, Williams era amato dai suoi pazienti e dai loro genitori, molti dei quali sapevano poco della sua doppia vita di poeta. Nel mondo della poesia, Williams era molto stimato anche durante la sua vita per il suo lavoro innovativo e unico. Sebbene Williams sia nato durante la fine dell’era romantica, il suo lavoro era il più scarno, semplice e non romantico possibile, segni distintivi del movimento imagista.

Il movimento imagista ha rifiutato la poesia romantica tradizionale a favore di nuovi valori nella scrittura. La poesia imagista tende a riguardare la vita di individui reali, ed è scritta in modo semplice, quasi colloquiale con ritmi forzati che imitano i dialetti locali. Questo allontanamento radicale dalla materia e dalla metrica tradizionali non fu sempre ben accolto dalla critica, ma fu la pietra angolare dei successivi movimenti della scrittura e delle arti.

La poesia di Williams a volte è criptica, ma di solito è un’illustrazione brutalmente semplice di una scena o di un fatto semplice, come nel caso di “This Is Just to Say” e “The Red Wheelbarrow”. Tuttavia, gran parte della sua poesia era anche molto politica, incluso “Paterson”, il famoso poema epico di Williams sulle lotte della classe operaia. Gran parte del suo lavoro aveva forti note socialiste e apriva una finestra sulla vita delle classi inferiori per il resto della società. La sua influenza può essere vista nel campo della poesia di protesta, che usa anche il potere della parola scritta per criticare o portare alla luce problemi sociali.

Nel 1963, Williams è stato riconosciuto postumo con un Premio Pulitzer per le immagini di Brueghel e altre poesie, pubblicato nel 1962 poco prima della sua morte. Il suo lavoro continua ad essere acclamato da poeti di tutte le età e spesso funge da introduzione alla poesia moderna per gli studenti. Il fascino di gran parte del suo lavoro è infatti così universale che le persone che professano di odiare la poesia spesso hanno un debole nei loro cuori per William Carlos Williams.