Creato dallo scrittore Johnston McCulley, Zorro è un personaggio immaginario protagonista di una serie di storie avventurose. Ha fatto la sua prima apparizione nel serial del 1919 La maledizione di Capistrano e da allora è apparso in molti romanzi, film, drammi radiofonici e fumetti. Questo personaggio ha subito molti cambiamenti estetici nel corso degli anni, ma ora è meglio conosciuto per la sua maschera nera, il mantello e il sombrero a tesa piatta. Nelle prime incarnazioni, portava diverse armi; tuttavia, nel tempo, la sua arma distintiva divenne lo stocco, che veniva regolarmente utilizzato per lasciare il caratteristico segno a forma di Z sui suoi nemici.
Il personaggio immaginario di Zorro iniziò la sua vita come nobile nel serial del 1919 La maledizione di Capistrano. Questo racconto è stato suddiviso in cinque parti ed è apparso su All-Story Weekly, una rivista americana di pulp story. La serie segue le avventure di Zorro, della sua amante Lolita Pulido e del suo servitore Bernardo, e si conclude con una rivelazione della vera identità del personaggio, Don Diego Vega. L’aspetto originale di questo personaggio è leggermente diverso dalle versioni più moderne, con l’intero volto del personaggio coperto da una maschera di velo nera invece della copertura parziale della maschera di sacco, e un grande mantello al posto del mantello fluente. Altre varianti dell’aspetto di questo personaggio includono stivali da equitazione in pelle nera, una cintura o un gilet e una faccia ben rasata o con i baffi.
Zorro è diventato un tale successo che due attori famosi hanno scelto di adattare la storia del 1919 come film iniziale per il loro studio emergente, United Artists. Nel 1920 debuttò Il marchio di Zorro, con Douglas Fairbanks come protagonista, insieme a Marguerite de la Motte e Noah Beery. Questo film è stato un tale successo che ha generato due remake, uno nel 1940 e l’altro nel 1974. Inoltre, grazie al successo del film, Johnston McCulley, che non aveva pianificato di scrivere più storie di Zorro, ha scritto altri 60 racconti.
Nel corso del tempo, questa vasta raccolta di storie è stata riprodotta in una varietà di mezzi, tra cui serie televisive, spettacoli teatrali, film e fumetti. Sebbene ogni storia presentasse Zorro, il modo in cui il personaggio è stato presentato è stato generalmente diviso in due tipi. Il primo tipo era generalmente una rivisitazione o rielaborazione della leggenda originale. Nella seconda categoria, la storia di solito circondava un discendente del personaggio originale o un nuovo personaggio che desiderava spacciarsi per l’originale.