Sebbene uomini e donne possano avere problemi occasionali con il sonno, le donne hanno circa il doppio delle probabilità di soffrire di insonnia. I cambiamenti nel ciclo mestruale di una donna possono contribuire alla sua capacità di dormire sonni tranquilli. La menopausa è un altro fattore, con sudorazioni notturne e vampate di calore che interferiscono anche con il sonno.
Ulteriori informazioni sull’insonnia:
Un fenomeno noto come insonnia secondaria è associato a molti problemi di salute. Gli individui che soffrono di ansia, depressione e altre malattie emotive spesso sperimentano l’insonnia insieme ad altri sintomi che sono rilevanti per tali condizioni. Anche le persone che soffrono di sindrome delle gambe senza riposo o fibromialgia hanno maggiori probabilità di soffrire di insonnia.
Terapia e farmaci sono usati per affrontare i problemi del sonno. La terapia cognitivo comportamentale (CBT) viene talvolta utilizzata per aiutare a invertire il pensiero negativo e consentire alla mente di calmarsi, il che aiuta ad aumentare le possibilità di raggiungere un sonno riposante. A seconda di eventuali problemi fisici sottostanti per l’insonnia, i farmaci potrebbero aiutare l’insonne ad addormentarsi.
L’insonnia può anche essere un effetto collaterale dell’assunzione di determinati farmaci da prescrizione. Un medico qualificato può valutare le circostanze ed eventualmente aggiustare il dosaggio o approvare il passaggio a un altro farmaco come un modo per ridurre il rischio di notti insonni.