Come posso trattare il dolore ai flessori dell’anca?

Il dolore ai flessori dell’anca di solito è il risultato di uno strappo muscolare, uno strappo o uno strappo e può variare in gravità da una fastidiosa piccola fitta a una lesione debilitante. I muscoli flessori dell’anca – retto femorale, psoas major e iliacus – sono responsabili della trazione del ginocchio verso il petto e sono importanti per camminare, correre, saltare e calciare. Una lesione a questi muscoli può rendere difficile l’esecuzione di semplici attività come sedersi, stare in piedi, camminare e persino dormire. La gestione del dolore ai flessori dell’anca è una parte importante del recupero da un tale infortunio e del ritorno a uno stile di vita attivo. Il trattamento per il dolore ai flessori dell’anca in genere comporta il riposo dei muscoli, l’uso del ghiaccio per ridurre il dolore e quindi lo stretching e l’esercizio dei muscoli dopo l’inizio della guarigione.

Spasmi muscolari, gonfiore, dolorabilità e lividi sono possibili sintomi di una lesione ai muscoli flessori dell’anca, ma il sintomo più comune è il dolore. Questo è un dolore acuto che è centrato nella parte anteriore dell’anca ma potrebbe irradiarsi lungo la coscia o nella parte bassa della schiena. Il dolore ai flessori dell’anca è più acuto quando si solleva il ginocchio e la persona ferita potrebbe avere difficoltà a salire le scale e camminare zoppicando. A seconda della gravità della lesione, la persona potrebbe essere in grado di andare avanti con solo una piccola distrazione o potrebbe non essere in grado di stare in piedi.

Il trattamento per il dolore ai flessori dell’anca prevede inizialmente il riposo e il paziente deve evitare qualsiasi attività che causa dolore. A seconda della lesione, potrebbero essere necessarie le stampelle per camminare senza aggravare la lesione. I tentativi di “camminare via” prolungheranno solo l’infortunio, creando potenzialmente un problema cronico. Gli impacchi di ghiaccio utilizzati per 20 minuti ogni due ore durante i primi giorni possono ridurre significativamente i tempi di recupero, nonché ridurre il dolore e il gonfiore.

Una volta che il paziente ha iniziato a guarire, può iniziare la fisioterapia. Un fisioterapista può mettere insieme un piano di esercizi efficace progettato per restituire dolcemente forza e flessibilità ai muscoli. Anche lo stretching, il massaggio, il ghiaccio o il trattamento termico e l’elettroterapia possono essere utilizzati per accelerare il recupero. La consultazione con un fisioterapista qualificato o un medico è consigliata a chiunque soffra di dolore ai flessori dell’anca.

La prevenzione è, ovviamente, il metodo preferito per gestire le lesioni dei flessori dell’anca. Molte lesioni sono causate da sforzi eccessivi, ma anche i muscoli tesi e la scarsa flessibilità sono fattori. Prendersi del tempo per allungare e riscaldarsi prima di attività sportive o sforzi pesanti può ridurre la possibilità di sforzare i muscoli flessori dell’anca. Quando si prende parte all’esercizio, occorre prestare attenzione a mantenere una forma e una tecnica adeguate. Una buona postura può anche aiutare a prevenire lesioni.