Cosa posso fare per un’allergia all’acqua?

L’allergia all’acqua è una condizione rara che provoca prurito doloroso sulla pelle dopo il contatto con l’acqua. Non esiste una cura nota, ma in alcuni casi la condizione scompare o diminuisce nel tempo. Si consiglia di consultare un medico per determinare il miglior trattamento. I trattamenti dell’allergia all’acqua di solito si concentrano sulla riduzione al minimo dell’esposizione all’acqua e sull’alleviamento dei sintomi con antistaminici, varie creme topiche e farmaci da prescrizione.

Esistono due tipi di questa condizione: orticaria acquagenica, in cui il prurito è associato a un’eruzione cutanea simile a un alveare e prurito acquagenico senza eruzione cutanea visibile. Gli sfoghi possono verificarsi dopo le docce, l’esposizione alla pioggia o persino la sudorazione o il pianto. Dolore e secchezza oculare sono altri sintomi di allergia all’acqua. Alcuni malati sperimentano anche mancanza di respiro e gonfiore della gola dopo aver bevuto acqua.

Nonostante il suo nome, l’allergia all’acqua di solito non è considerata una vera allergia. Si pensa invece ad un’estrema sensibilità agli ioni dell’acqua non distillata, oa varie sostanze comunemente presenti nell’acqua, ad esempio fluoro, cloro o alcuni minerali. Si raccomanda di ridurre al minimo il contatto con l’acqua per chi ne soffre. Ciò può comportare misure relativamente semplici come fare brevi docce, usare un ombrello quando piove e mantenersi freschi quando fa caldo per evitare di sudare. L’uso di un filtro per l’acqua in casa a volte può aiutare e anche un filtro a carbone installato direttamente sul soffione della doccia può aiutare a rimuovere alcune sostanze irritanti.

Le sostanze barriera come la vaselina possono aiutare a proteggere la pelle e le creme steroidee o le creme come Zostrix che contengono capsaicina possono dare sollievo. In alcuni casi, l’applicazione di creme o lozioni emollienti prima della doccia, l’uso di un olio da doccia al posto del sapone e l’applicazione di una crema acquosa a base di paraffina senza lanolina dopo la doccia può aiutare a ridurre l’irritazione della pelle. Anche se non si tratta di una vera allergia, gli antistaminici orali sono spesso usati per trattare l’allergia all’acqua e anche gli spray topici per l’allergia possono alleviare i sintomi.

Altri tipi di trattamento e farmaci possono essere raccomandati da un medico, ad esempio beta-bloccanti e antagonisti del recettore dei leucotrieni. La terapia ultravioletta B, in cui il paziente rimane in una camera luminosa verticale per un periodo di tempo prescritto, viene talvolta utilizzata per trattare i sintomi dell’allergia all’acqua, ma poiché può aumentare il rischio di cancro della pelle, questo trattamento è raro. I sintomi specifici e i trattamenti efficaci per l’allergia all’acqua variano notevolmente da caso a caso e per chi soffre di questa condizione è raccomandato un esame approfondito da parte di un medico, dermatologo, allergologo o immunologo.