Cosa può causare un ascesso intestinale?

Un ascesso intestinale è una complicanza medica potenzialmente grave che ha una varietà di possibili cause. Questo tipo di infiammazione è più comunemente causato da un’infezione che colpisce l’intestino. Un disturbo intestinale noto come diverticolosi può spesso portare a un tipo di infiammazione intestinale e infezione nota come diverticolite, una causa ben nota della formazione di un ascesso intestinale. Ulteriori condizioni mediche che potrebbero portare a questa complicazione includono malattia infiammatoria pelvica, peritonite o morbo di Crohn. Qualsiasi domanda o dubbio individualizzato sullo sviluppo di un ascesso intestinale dovrebbe essere discusso con un medico o un altro professionista medico.

La diverticolosi è una condizione medica in cui si sviluppano più tasche lungo le pareti dell’intestino. Se questi sacchetti si infiammano, potrebbe svilupparsi una condizione chiamata diverticolite, che spesso causa infezioni e un accumulo di pus che forma l’ascesso intestinale. I cambiamenti nella dieta e la prescrizione di antibiotici sono spesso tutto ciò che è necessario per trattare l’infezione, sebbene a volte sia necessario un intervento chirurgico.

La malattia infiammatoria pelvica è un’infiammazione che coinvolge gli organi riproduttivi femminili, spesso a causa di un’infezione o malattia a trasmissione sessuale. Questa infezione a volte può diffondersi all’intestino, portando allo sviluppo di un ascesso intestinale. La peritonite comporta l’infiammazione della sottile membrana che riveste le pareti dell’addome e un ascesso intestinale è una delle possibili complicanze di questa condizione. Queste condizioni sono spesso trattate con antibiotici, sebbene in alcuni casi gravi possano essere indicati ulteriori farmaci o interventi chirurgici.

Anche le malattie intestinali come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn sono tra le possibili cause di un ascesso intestinale. La colite ulcerosa può causare attacchi intermittenti di stitichezza e diarrea, dolore addominale e piaghe aperte all’interno dell’intestino. La malattia di Crohn provoca sintomi simili a quelli della colite ulcerosa, sebbene i sintomi siano spesso più gravi tra le persone che hanno la malattia di Crohn. Entrambe le condizioni normalmente vengono trattate con farmaci, cambiamenti nella dieta e modifiche dello stile di vita, sebbene a volte possa essere necessario un intervento chirurgico.

L’appendicite o la pancreatite possono talvolta portare allo sviluppo di un ascesso intestinale. Questi organi potrebbero fuoriuscire o rompersi a causa dell’estrema infiammazione causata dall’infezione. Il pus e altri materiali infettivi potrebbero quindi fuoriuscire e diffondersi ad altri organi del corpo. In questi casi è necessario un intervento chirurgico di emergenza perché dopo che l’infezione ha invaso più organi o il flusso sanguigno, potrebbero svilupparsi complicazioni potenzialmente letali. Qualsiasi dolore addominale improvviso, soprattutto se accompagnato da febbre, nausea o vomito, deve essere immediatamente segnalato a un medico per un’ulteriore valutazione medica.