“Bury the hatchet” è un idioma inglese che significa fare pace o risolvere le divergenze con un avversario. Il suo primo utilizzo documentato risale al XVIII secolo, sebbene i testi del XVII secolo facciano riferimento alla pratica alla base della frase. L’idioma si riferisce a una pratica dei nativi americani di seppellire letteralmente un tomahawk, o un’accetta, nel terreno come simbolo di un accordo di pace tra tribù.
Molte tribù di nativi americani avevano la pratica di seppellire, nascondere o distruggere le loro armi in tempo di pace o come simbolo di una tregua. Secondo la tradizione, ebbe origine dagli Irochesi. Si dice che la tregua tra le tribù Cayuga, Mohawk, Oneida, Onondaga e Seneca, da allora in poi conosciute collettivamente come Irochesi, fosse accompagnata dalle tribù che seppellivano le loro armi sotto un pino bianco. Si credeva che un ruscello sotterraneo li avesse miracolosamente spazzati via.
I nativi americani non solo seppellivano l’ascia di guerra quando facevano la pace tra loro, ma anche quando facevano la pace con gli europei. Dopo l’indipendenza americana, il nuovo governo ha continuato a compiere questo atto con le tribù native americane come segno di pace. Una pratica simile a quella di seppellire l’ascia è stata utilizzata di recente, nel 1990, nella crisi di Oka, una disputa per la terra tra la tribù Mohawk e la città canadese di Oka, in Quebec. I Mohawk bruciarono le loro armi come segno della cessazione delle ostilità.
In inglese, “bury the hatchet” era originariamente usato semplicemente per descrivere la pratica dei nativi americani. Alla fine del XVIII secolo, la frase venne usata in senso figurato per descrivere qualsiasi pace tra le nazioni. Fu solo all’inizio del XIX secolo che l’idioma venne usato per indicare la creazione di pace tra due individui. Sebbene non siano così comuni, le frasi che significano il contrario – come “alza l’accetta” e “dissotterrare l’accetta” – sono occasionalmente usate in inglese. Il francese e l’olandese, altre due lingue europee che sono state influenzate dal contatto con i nativi americani, hanno anche frasi con un significato simile che sono usate più o meno allo stesso modo della loro controparte inglese.