Cosa sono le piante medicinali?

Le piante medicinali sono piante che hanno un uso medico riconosciuto. Si va da quelli utilizzati nella produzione di prodotti farmaceutici tradizionali alle piante utilizzate nelle preparazioni erboristiche. La fitoterapia è una delle più antiche forme di trattamento medico nella storia dell’umanità e potrebbe essere considerata uno dei precursori del moderno commercio farmaceutico. Le piante che hanno usi medici possono essere trovate in crescita in molti ambienti in tutto il mondo.

Alcune piante medicinali sono selvatiche, il che significa che vengono raccolte in natura da persone esperte nell’identificazione delle piante. A volte, le piante non possono essere coltivate, rendendo l’artigianato selvaggio l’unico modo per ottenerle, e alcune persone credono che le piante selvatiche abbiano più proprietà medicinali. L’artigianato selvaggio può anche essere fatto per raccogliere erbe per uso domestico, con le persone che le cercano per usarle nelle proprie preparazioni medicinali.

Altre piante possono essere coltivate. Uno dei vantaggi della coltivazione è che consente un maggiore controllo sulle condizioni di crescita, che può portare a un raccolto più prevedibile e coerente. La coltivazione consente anche la produzione di massa, il che rende le piante più redditizie dal punto di vista commerciale, poiché possono essere lavorate in grandi quantità e a un prezzo abbastanza basso da permettere alle persone di permettersele.

Le persone che lavorano con le piante medicinali possono elaborarle in vari modi. Molte piante contengono composti farmacologicamente attivi a cui è possibile accedere facendo tè, tisane e altri preparati. Le piante possono anche essere miscelate tra loro per ottenere un risultato desiderato o lavorate per produrre medicinali omeopatici, insieme a medicinali progettati per l’applicazione topica, come oli e creme.

La storia dello studio e del lavoro con le piante medicinali è piuttosto lunga. Molti chimici sono interessati a studiare piante che non sono state studiate prima, per identificare quali composti nelle piante sono attivi e per vedere come funzionano questi composti. Di solito, l’obiettivo è sviluppare una versione sintetica del composto che possa essere facilmente prodotta in laboratorio e confezionata in preparati farmaceutici. I chimici possono anche essere interessati a trattamenti medici storici, esaminando le piante per vedere se i preparati usati storicamente avrebbero funzionato o meno e, se avrebbero funzionato, come avrebbero funzionato.

I preparati fatti da queste piante sono disponibili per la vendita in molti negozi di alimenti naturali e attraverso gli uffici di naturopati, praticanti di Ayurveda e medicina tradizionale cinese e altri fornitori di cure mediche alternative. Alcuni preparati sono ampiamente utilizzati anche nella comunità medica convenzionale; preparati di aloe, ad esempio, sono comunemente usati per curare le ustioni.