Cosa sono le valvole uretrali posteriori?

Le valvole uretrali posteriori, chiamate anche PUV, sono una condizione che colpisce solo i ragazzi ed è presente alla nascita. Descrive lembi di pelle in eccesso nell’uretra che possono bloccare o invertire il flusso di urina dalla vescica verso l’esterno del corpo. I sintomi di PUV includono vescica ingrossata, infezione del tratto urinario e minzione dolorosa. Può anche essere presente un flusso di urina debole e può persino portare a insufficienza respiratoria nei neonati. I sintomi gravi possono essere rilevati nel feto, mentre i sintomi lievi possono richiedere anni per comparire e successivamente portare alla diagnosi.

Le valvole uretrali posteriori si trovano all’interno dell’uretra maschile. L’uretra maschile è un tubo sottile che trasporta l’urina dalla vescica alla punta del pene, dove viene rilasciata dal corpo. I disturbi dell’uretra, come le valvole posteriori, colpiscono l’intero tratto urinario, che è costituito da uretra, vescica, ureteri e reni.

È probabile che i sintomi delle valvole uretrali posteriori si manifestino in età molto precoce, poiché il disturbo è presente alla nascita o prima. I sintomi variano con ogni bambino e possono essere vissuti come lievi o gravi. I sintomi più comuni di questo disturbo sono un ingrossamento della vescica che può o meno causare un addome sporgente. Un’infezione del tratto urinario, minzione dolorosa e un flusso minzionale debole sono anche sintomi di PUV. Altri sintomi possono includere difficoltà a urinare o aumentare di peso, minzione frequente e bagnare il letto o i pantaloni dopo che il bambino è stato addestrato al vasino.

La gravità dei sintomi delle valvole uretrali posteriori determina quando viene rilevata la condizione. In casi molto gravi, come quando l’urina è completa o quasi completamente bloccata, la condizione può essere diagnosticata prenatale. Un’ecografia può rilevare la distensione della vescica nel feto, nonché la dilatazione renale bilaterale, la dilatazione dell’uretere e la diminuzione dei livelli di liquido amniotico. La condizione può essere diagnosticata anche nei neonati con sintomi gravi come difficoltà respiratorie, vescica dilatata e gocciolamento urinario. Quando i sintomi sono lievi alla nascita, l’effetto sulla vescica è molto graduale e possono essere necessari anni per manifestare i sintomi.

La causa esatta delle valvole uretrali posteriori è sconosciuta, ma è considerata un difetto alla nascita. Si ritiene che i lembi in eccesso che definiscono PUV si sviluppino molto presto nello sviluppo fetale. È la causa più comune di ostruzione del tratto urinario nei ragazzi, ma colpisce solo un neonato su 8,000. Il consenso generale è che questo disturbo si verifica per caso, ma è stato visto in alcuni gemelli e fratelli, indicando che la genetica può svolgere un ruolo.