Cos’è Ictal?

Ictal è un termine medico usato per descrivere il periodo di tempo durante il quale una persona sta avendo un attacco. La parola è anche comunemente usata per descrivere il periodo post-crisi, noto come periodo post-ictale. Il tempo che si estende tra due ictus è noto come periodo inter-ictale.
Durante il periodo ictale, o l’intervallo di tempo durante il quale una persona sta avendo un attacco, il paziente affetto ha un’attività cerebrale anormale che gli causa una varietà di sintomi diversi. La maggior parte delle persone pensa a un attacco come a un evento impressionante durante il quale il paziente è incosciente e trema in modo incontrollato. Questo tipo di crisi, nota anche come crisi tonico-clonica o crisi di grande male, è solo un possibile esempio di ciò che può essere visto durante le crisi. Alcuni pazienti con convulsioni potrebbero avere uno scatto di un’estremità solitaria, mentre altri potrebbero avere una postura facciale stereotipata durante le loro crisi. A causa dell’ampia varietà di sintomi osservati durante le convulsioni, il modo più conclusivo per diagnosticare che qualcuno è in uno stato ictale è sottoporsi a una procedura chiamata elettroencefalografia (EEG), che misura l’attività elettrica del cervello.

La parola ictal è anche usata come parte del termine post-ictal, che è usato per descrivere lo stato di una persona dopo aver avuto un attacco acuto. Durante questo lasso di tempo, molti pazienti hanno un senso di confusione, disorientamento e letargia. Potrebbero volerci ore per recuperare completamente il loro stato mentale normale. I pazienti in questo stato potrebbero scoprire alcune delle conseguenze del sequestro, come segni di morsi sulla lingua, lividi alle estremità o vestiti sporchi a causa della funzione incontrollata dell’intestino o della vescica durante lo stato ictale. Se un paziente non si riprende completamente dallo stato post-ictale, questo potrebbe essere un segno che si stanno verificando altri processi patologici sottostanti, come un ictus o un’infezione del cervello.

Un’altra applicazione della parola ictal è descrivere lo stato inter-ictale, che è il periodo di tempo che intercorre tra le crisi. Per alcuni pazienti, questo periodo potrebbe durare mesi o anni. Se non c’è un periodo inter-ictale, una persona potrebbe sperimentare una condizione chiamata stato epilettico, che si verifica quando si verificano convulsioni consecutive senza alcuna interruzione nel mezzo. Medici e altri operatori sanitari cercano di prolungare il più possibile lo stato inter-ictale con l’uso di una varietà di farmaci antiepilettici che servono a prevenire il verificarsi di convulsioni.