Il carcinoma broncoalveolare (BAC), noto anche come carcinoma bronchioalveolare, è un raro tipo di cancro ai polmoni. Cresce e si diffonde principalmente nelle pareti dei sacchi alveolari dei polmoni, senza tendenza a metastatizzare in altre parti del corpo. Gli alveoli sono minuscole sacche che si trovano nella parte terminale dei polmoni dove di solito avviene lo scambio di ossigeno. Questo tipo di cancro è generalmente fatale e la mortalità è spesso elevata. L’incidenza del carcinoma broncoalveolare è frequente nei non fumatori e nelle donne di mezza età, in particolare di origine asiatica.
La causa precisa del carcinoma broncoalveolare rimane sconosciuta, ma gli studi suggeriscono che l’esposizione a sostanze nocive può contribuire al suo sviluppo. Esempi di queste sostanze sono il radon, un gas radioattivo naturale, e l’amianto, un minerale contenente fibre che possono penetrare in profondità nei polmoni se inalate. L’amianto è stato anche implicato in molti casi di mesotelioma, un cancro che cresce sul rivestimento dei polmoni e di altri organi a causa dell’esposizione all’amianto. L’infezione con alcuni virus e batteri può anche portare al carcinoma broncoalveolare.
La tosse è il sintomo più noto del carcinoma broncoalveolare. Con l’avanzare del cancro, la tosse può passare da lieve a grave e a intensamente violenta, che può essere accompagnata da sangue nell’espettorato. In alcuni pazienti possono essere osservati anche debolezza, anemia, convulsioni e alterazioni della vista. Altre manifestazioni comuni della malattia includono dolore toracico persistente, perdita di peso, mancanza di respiro e infezioni polmonari ripetute come bronchite e polmonite. La bronchite è l’infiammazione delle mucose delle vie aeree e la polmonite è l’infiammazione dei tessuti polmonari.
Durante la fase iniziale del cancro, i pazienti potrebbero non avere sintomi evidenti. Questo è il motivo per cui la maggior parte di loro viene diagnosticata nella fase successiva della malattia, con conseguente intervento medico ritardato. La diagnosi di carcinoma broncoalveolare può essere effettuata attraverso l’uso di diversi strumenti di diagnostica per immagini. Questi includono una radiografia del torace e una tomografia computerizzata (TC) del torace.
Le possibili alternative di trattamento per il carcinoma broncoalveolare sono la chemioterapia, la radioterapia e la chirurgia. La chirurgia è spesso un’opzione per rimuovere le regioni interessate dei polmoni. A causa dell’aggressività di questo tipo di cancro, tuttavia, la formazione di nuove crescite è spesso difficile da prevenire. Un trapianto di polmone può anche essere considerato per prolungare la vita. Rispetto ad altri tipi di cancro del polmone, il tasso di sopravvivenza della maggior parte dei pazienti con carcinoma broncoalveolare in fase avanzata è generalmente basso.