Cos’è il cloruro di cromo?

Il cloruro di cromo è la varietà trivalente naturale del cromo minerale presente in molti tipi di alimenti e integratori sintetizzati. Più comunemente indicato come solo cromo, il cloruro di cromo è un fabbisogno alimentare umano anche se in tracce. Sebbene sia stato dimostrato che il minerale svolge un ruolo essenziale nelle funzioni metaboliche, i meccanismi esatti con cui il cromo agisce nel corpo umano sono ancora in gran parte sconosciuti. Il cloruro di cromo si trova naturalmente nella carne rossa, nei cereali e nel formaggio. Uno degli usi più comuni per il cromo in forma di integratore è come regolatore di insulina e zucchero nel sangue per chi soffre di diabete di tipo 2.

Il cromo si trova tipicamente in due forme molto diverse. Il primo, noto come cromo 3+, è la varietà trivalente e biologicamente attiva presente negli alimenti. Il secondo è il cromo esavalente 6+ altamente tossico che è principalmente un prodotto di scarto industriale. Nel suo stato naturale, il minerale si trova in piccole quantità in un’ampia varietà di alimenti. Le fonti alimentari naturali includono carne rossa, in particolare fegato, verdure a foglia, diversi tipi di spezie, frutta e prodotti a base di grano.

Gli esatti processi biologici attraverso i quali il cloruro di cromo agisce nel corpo umano sono ancora un po’ un mistero. Ciò che i ricercatori sanno, tuttavia, è che il minerale svolge un ruolo nella regolazione e nel supporto di diverse funzioni biologiche essenziali e spesso critiche. Uno dei più importanti di questi è il controllo dei livelli di zucchero nel sangue tramite un efficace utilizzo dell’insulina. Il cromo, infatti, svolge un ruolo nell’efficace metabolismo delle proteine ​​e dei grassi oltre che dei carboidrati. Questo da solo rende il cloruro di cromo un candidato integratore alimentare logico e potenzialmente altamente vantaggioso.

Ciò è particolarmente vero quando si valuta la natura povera delle diete moderne rispetto alle concentrazioni generalmente piccole di cromo che si trovano naturalmente negli alimenti. Gli integratori possono fare molto per affrontare i rischi per la salute associati alle carenze dietetiche croniche di minerali come il cromo. Detto questo, il cloruro di cromo e il suo fratello sintetizzato, il cromo picolinato, possono offrire a chi soffre di diabete di tipo 2 ea coloro la cui dieta è povera di minerali una soluzione conveniente e rapida per l’assunzione di minerali. Per coloro che richiedono un’integrazione, la dose giornaliera raccomandata di cloruro di cromo è stata stabilita da 50 a 200 microgrammi (mcg) per adulti e adolescenti.

La definizione dei gruppi a rischio di carenza di cromo si è rivelata difficile quanto determinare l’esatto funzionamento biologico del minerale stesso. Ciò è dovuto al fatto che è quasi impossibile stabilire in modo affidabile riserve corporee di cromo. Gli anziani, quelli la cui dieta è ricca di zuccheri semplici e gli individui che soffrono o mostrano uno dei precursori del diabete di tipo 2 sono generalmente considerati candidati per l’integrazione di cromo. Ciò dovrebbe, tuttavia, essere confermato da un medico prima di intraprendere un regime di integrazione di cloruro di cromo.