Il massacro di Halloween, per quanto riguarda la politica americana, si riferisce alla riorganizzazione del gabinetto dell’ex presidente Gerald Ford fino al 4 novembre 1975. Il presidente Ford sostituì diversi membri chiave del suo gabinetto tra cui il suo consigliere per la sicurezza nazionale, direttore della Central Intelligence, e il Segretario della Difesa. Il massacro di Halloween può anche riferirsi a una breve ma violenta parte della guerra civile angolana in cui si stima che siano state uccise decine di migliaia di persone. Come termine generico, può anche riferirsi a una popolare leggenda metropolitana in cui si dice che una persona abbia predetto una serie di morti violente nella notte di Halloween.
Quando “Halloween Massacre” viene utilizzato in riferimento alla politica americana, in genere si riferisce agli eventi che hanno portato al licenziamento di diversi membri chiave del gabinetto dell’ex presidente Gerald Ford nel 1975. I principali cambiamenti includevano il licenziamento di Henry Kissinger come nazionale Consigliere per la sicurezza, anche se Kissinger rimase Segretario di Stato, il licenziamento di William Colby come direttore dell’Intelligence centrale e il licenziamento di James Schlesinger come Segretario alla Difesa. A Colby è stata offerta una posizione come rappresentante presso l’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO), ma ha rifiutato l’offerta.
Il generale Brent Scowcroft assunse la carica di consigliere per la sicurezza nazionale e il futuro presidente George HW Bush divenne direttore della Central Intelligence. Quindi il capo di stato maggiore Donald Rumsfeld ha assunto la carica di segretario alla Difesa e il futuro vicepresidente Richard Cheney è passato a sostituirlo come capo di stato maggiore. Molti storici considerano Rumsfeld e Cheney come gli artefici di questo cambio di potere, e spesso indicano che i due hanno manipolato il presidente Ford per fare i cambiamenti. Il termine “massacro di Halloween” è spesso visto come un riferimento al “massacro del sabato sera”, che si riferisce ai principali licenziamenti di membri chiave dello staff da parte dell’ex presidente Richard Nixon durante lo scandalo Watergate.
Halloween Massacre può anche riferirsi a un grande scoppio di violenza durante la guerra civile angolana nel paese africano dell’Angola, a volte chiamata Guerra dei tre giorni, tra il 30 ottobre 1992 e il 1 novembre 1992. A seguito di elezioni fortemente contestate e prima di un seguito- elezioni che avrebbero determinato il controllo politico, i due maggiori partiti si sono rivolti alla violenza. Molti leader di spicco all’interno di un partito sono stati assassinati durante il massacro di Halloween e alcune stime stimano che il bilancio delle vittime sia arrivato a 40,000 persone da entrambe le parti.
Il termine massacro di Halloween può anche riferirsi a un’importante leggenda metropolitana che è riuscita a diffondersi e tornare per decenni. Nella maggior parte delle versioni della storia, un famoso sensitivo fa una previsione alla televisione o alla radio che una violenta serie di omicidi di massa si verificherà nel campus di un importante college o università la notte di Halloween. Non c’è, ovviamente, tale previsione, eppure ogni anno la leggenda riesce a tornare e ancora una volta incute paura negli studenti di molti college. Si ritiene che la leggenda possa aver avuto inizio o essere stata influenzata dai violenti omicidi commessi da Richard Speck in un campus universitario nel 1968, e da allora è stata in circolazione popolare.