Cos’è il meconio?

Il meconio si riferisce a una sostanza catramosa, appiccicosa e verde scuro, che riveste l’intestino di un bambino prima che nasca. Generalmente, il meconio non viene rilasciato nel movimento intestinale di un bambino fino alla nascita del bambino. A volte il meconio può passare mentre il bambino è ancora in utero. Questo diventa preoccupante, soprattutto se il meconio è denso, perché il bambino è a rischio di aspirazione polmonare quando ciò si verifica. In genere, il meconio scarso comporta pochi rischi per il bambino. Quando è denso, tuttavia, può danneggiare la funzione polmonare.

Tipicamente, quando la colorazione del meconio è evidente, come accade quando il liquido amniotico normalmente limpido diventa giallo o verde, la madre viene attentamente monitorata durante il travaglio. Quando ciò si verifica, l’operatore sanitario è in attesa di uno strumento denominato aspirazione DeLee. Questo apparecchio può aspirare il meconio dai polmoni del bambino prima che faccia il suo primo respiro, possibilmente impedendo l’aspirazione. Generalmente, quando è presente evidenza di meconio, il bambino sarà monitorato più intensamente per il disagio fetale.

Man mano che il processo del travaglio progredisce e la frequenza cardiaca o la frequenza respiratoria anormali indicano agli operatori sanitari che il bambino è in difficoltà fetale, può essere giustificato un parto cesareo. Se, tuttavia, l’intervento chirurgico non è necessario, può essere necessario un parto accelerato utilizzando un apparecchio per l’estrazione del vuoto o una pinza. Quando il meconio viene aspirato o inalato nei polmoni del neonato, si parla di aspirazione di meconio. Questa condizione può portare a infezioni come la polmonite e giustificare un soggiorno nell’unità di terapia intensiva neonatale.

Normalmente, il trattamento per l’aspirazione di meconio o la polmonite chimica richiede un trattamento con antibiotici. Inoltre, il bambino potrebbe aver bisogno di ossigenoterapia per assistere con la respirazione fino a quando non può respirare senza assistenza. Poiché questi bambini possono ammalarsi gravemente molto rapidamente, le loro condizioni devono essere attentamente monitorate. Questo tipo di monitoraggio può includere un monitor cardiaco e frequenti esami del sangue per valutare la funzione del cuore, dei reni e dei polmoni del bambino.

La durata della permanenza nell’unità di terapia intensiva neonatale, o NICU, dipende dalla gravità e dall’estensione della condizione. Il bambino può rimanere nell’unità da pochi giorni a molte settimane. Tipicamente, il paziente neonatale fa un completo recupero, senza effetti duraturi. A volte, tuttavia, possono verificarsi effetti respiratori duraturi che potrebbero richiedere un monitoraggio periodico e una valutazione medica. La colorazione del meconio non è rara, tuttavia, deve essere attentamente monitorata e trattata per ridurre il rischio di complicanze.