Cos’è il Partito Populista?

Il Partito Populista, noto anche come Partito del Popolo, era un partito politico negli Stati Uniti (USA) che si formò alla fine del 1880 e durò fino alle elezioni del 1908. Il partito fu il risultato di un movimento di base, caratterizzato da una forte chiedere argento gratis, che è nato dalle preoccupazioni degli agricoltori per la sofferenza economica nelle comunità agricole. Il movimento ottenne significativi guadagni politici nelle elezioni del 1892, quando conquistò con successo più seggi del Congresso. Cominciò a scemare dopo le elezioni del 1896, quando il candidato Williams Jennings Bryan, in un tentativo fallito per la presidenza, spinse il partito sotto i riflettori nazionali più grandi. Sebbene il movimento non sia durato a lungo, ha avuto un forte impatto sul panorama americano. Ancora oggi, le parole “populista” e “populismo” sono usate per descrivere qualsiasi movimento politico caratterizzato da fervore anti-establishment tra i candidati e la popolazione in generale.

Preoccupati per la caduta dei prezzi agricoli, gli agricoltori indebitati si sono uniti per protestare contro quello che consideravano un sistema difettoso di prestito e valuta. Hanno anche sentito un pizzico economico dall’aumento dei prezzi nelle aziende, come le linee ferroviarie. Ciò ha portato alla richiesta di conio illimitato di argento, noto anche come movimento libero dell’argento, che la comunità agricola riteneva avrebbe beneficiato la qualità della vita degli agricoltori causando prezzi inflazionistici. Il movimento prese piede tra il 1887 e il 1892 con la collaborazione di diversi gruppi di agricoltori, tra cui la Southern Farmer’s Alliance e la National Agricultural Wheel. Nel 1892, le alleanze si erano evolute in un biglietto politico chiamato Partito Populista.

Il Partito Populista conobbe vittorie significative nelle elezioni del 1892. I contendenti alla presidenza, il candidato alla presidenza James B. Weaver e il candidato alla vicepresidenza James G. Field, non si avvicinarono alla vittoria, ma il partito riuscì a vincere diversi seggi al Congresso in vari stati come Colorado, Kansas, Idaho e Nevada. Il partito ha continuato a guadagnare terreno nei successivi quattro anni, fino alle elezioni presidenziali del 1896. Sebbene il suo forte sostegno al movimento dell’argento libero stesse perdendo popolarità con il calare della recessione, il Partito Populista ha continuato a renderlo una delle sue principali piattaforme .

Nel 1896, il Partito Populista raccolse il loro candidato di più alto profilo, il democratico William Jennings Bryant, per candidarsi alla presidenza nel 1896. L’inclusione di Bryan nella lista Populista segnò una fusione tra i partiti Democratico e Populista. Fu in quel momento che Bryan pronunciò il suo discorso “Cross of Gold”, che si basava sul movimento dell’argento libero del partito. Questo, tuttavia, si è rivelato impopolare con la demografia urbana, che aveva perso un collegamento rilevante con le preoccupazioni economiche degli agricoltori dopo la fine della recessione. Questo è stato un fattore importante per la sconfitta di Bryan nella corsa presidenziale, così come per le perdite che il Partito Populista ha subito al Congresso.

Dopo l’elezione del 1896, il Partito Populista ha faticato a definirsi. La fusione con il Partito Democratico si è rivelata problematica; Sia i populisti che i democratici erano in disaccordo sul fatto che i partiti dovessero essere congiunti e, in tal caso, su come dovrebbero operare insieme. Alla fine, la crescente popolarità del movimento dell’argento libero, insieme a una crescente crisi di identità, ha fatto sì che il Partito Populista diminuisse costantemente di dimensioni e potenza. Il partito continuò a esibirsi sui biglietti presidenziali fino alle elezioni del 1908, quando si sciolse una volta per tutte.

Durante la sua esistenza, il partito ha avuto un impatto significativo sulla politica americana. Con l’aiuto di altri partiti, ha contribuito a diffondere la nozione di una giornata lavorativa di otto ore, così come l’elezione diretta dei senatori. Ha anche fornito un ingresso colorato al lessico politico americano: la parola “populismo” è stata associata a qualsiasi movimento popolare che mirasse a sfidare l’establishment del grande governo. Il Tea Party, ad esempio, ha guadagnato i riflettori nazionali come movimento populista dopo le elezioni del 2008.