La rieducazione del respiro eucapnico è un esercizio di terapia somatica per addestrare il corpo a tecniche di respirazione ottimali. Questo metodo normalizza i livelli di anidride carbonica nel corpo, compensando la perdita di anidride carbonica dovuta alla respirazione eccessiva, comune tra chi soffre di asma. La parola eucapnico combina le parole greche per “buono” o “sano” (eu) e anidride carbonica (capnico), ed è un approccio comune e una soluzione a molti problemi derivanti dall’asma. La rieducazione del respiro eucapnico è stata sviluppata dal dottore russo KP Buteyko negli anni ‘1960 ed è talvolta chiamata Metodo Buteyko.
Attraverso la rieducazione del respiro eucapnico, una persona rifocalizzerà i propri schemi respiratori su uno stato più naturale in cui l’anidride carbonica viene utilizzata per ottimizzare l’assunzione di ossigeno. Con meno anidride carbonica nel corpo e nel flusso sanguigno, l’ossigeno non viene rilasciato facilmente alle cellule degli organi vitali come cuore, cervello, polmoni e reni. Le pratiche di iperventilazione comuni durante l’esercizio, o l’iperventilazione sperimentata da chi soffre di asma, rilasciano livelli pericolosi di anidride carbonica e rendono la respirazione normale meno efficiente e salutare.
La chiave della rieducazione del respiro eucapnico è costringere il cervello a mantenere i corretti livelli di ossigeno e anidride carbonica, che non sempre vengono corretti dalla respirazione profonda. La rieducazione del respiro eucapnico aiuterà ad aumentare la tolleranza di una persona all’assunzione di anidride carbonica. Molte tecniche, come la più popolare, chiamata “Breath Following”, sono simili alle tecniche di respirazione focalizzata della meditazione o dello yoga. In “Breath Following” il paziente siede con una colonna vertebrale dritta ed equilibrata, osservando il modello naturale della respirazione. Presto l’allenamento del respiro rallenterà naturalmente, a quel punto il respiro si concentra sul movimento e sul respiro che inizia a sorgere dalla pancia e i livelli di anidride carbonica aumentano lentamente.
La rieducazione del respiro eucapnico si concentra su respiri piccoli e delicati attraverso il naso. Il diaframma rimane rilassato e la postura e il trattenimento del respiro vengono utilizzati per rafforzare le idee della respirazione naturale. Una sessione può essere eseguita in 10-30 minuti e può essere praticata fino a un paio di volte al giorno, a orari settimanali variabili, a momenti difficili in cui il respiro è innaturale. La rieducazione del respiro eucapnico è stata sviluppata come risposta alle tecniche di respirazione eccessiva degli asmatici e insegna all’asmatico a rallentare e ridurre al minimo la respirazione per consentire una maggiore quantità di anidride carbonica.
Come strumento per i terapeuti somatici, la rieducazione del respiro eucapnico è stata resa popolare per la prima volta nel 1980 in Russia, dove era già stata utilizzata nelle cliniche di tutto il paese per 20 anni. Con uno studio condotto a Mosca sotto la direzione del Comitato governativo per la scienza e la tecnologia, la riqualificazione eucapnica del respiro ha mostrato che quasi l’80% dei bambini con asma grave ha mostrato una risposta positiva alla terapia, riducendo gli attacchi d’asma e il muco nasale. Test come questi hanno aumentato l’uso della rieducazione del respiro eucapnico tra i terapeuti di tutto il mondo e, entro l’anno 2000, la terapia era diventata popolare negli Stati Uniti e in Europa.