La clinofobia è la paura irrazionale di andare a letto o di addormentarsi. Come con molte altre fobie, i clinofobati riconoscono che il soggetto della loro paura non è minaccioso, ma non sono in grado di controllare la loro reazione fisica o psicologica allo stimolo che li spaventa. Questa fobia potrebbe anche essere chiamata sonnifobia, ma per uno psicologo i termini non sono completamente intercambiabili.
Le fobie si sviluppano come risultato di un’associazione tra il trauma e il soggetto della fobia. Per molte persone, una fobia del sonno ha una causa sottostante che si riferisce alle abitudini del sonno o a un evento che accade mentre dormono. Ad esempio, un bambino potrebbe sviluppare la clinofobia se bagna il letto o ha frequenti incubi. Allo stesso modo, un adulto potrebbe sviluppare questa fobia se soffre di apnea notturna. A volte la condizione ha una causa psicologica; per esempio, un individuo potrebbe sviluppare la clinofobia se conoscesse qualcuno che è morto nel sonno.
I sintomi della clinofobia sono legati agli effetti dell’andare a letto e del tentativo di dormire o talvolta anche al pensiero di dormire o tentare di dormire. Il modello dei sintomi sperimentati differisce da persona a persona, spesso a seconda della gravità della fobia. Per alcune persone, la fobia li fa sentire a disagio e ansiosi quando cercano di dormire. Nei casi più gravi, il tentativo di dormire potrebbe provocare grave ansia o attacchi di panico.
I sintomi della fobia del sonno possono includere vertigini, secchezza delle fauci, tremori o tremori, tensione muscolare, iperventilazione, battito cardiaco accelerato e palpitazioni cardiache. Alcune persone potrebbero sentire un accresciuto senso della realtà, in cui i loro sensi sono intensificati a un livello angosciante. Alcuni potrebbero sentirsi come se fossero fuori controllo o intrappolati, o potrebbero sentire che sta per accadere qualcosa di disastroso.
Le persone con clinofobia devono affrontare non solo la fobia stessa ma anche le sue conseguenze. L’insonnia è un risultato molto comune di questa fobia. A causa del sonno ridotto, e ciò che spesso equivale a un sonno di scarsa qualità, molti clinofobati soffrono di stanchezza e affaticamento costanti, che potrebbero causare loro prestazioni scadenti al lavoro o a scuola e potrebbero persino diventare pericolosi.
La paura di andare a letto o di dormire è spesso autodiagnosticata, perché la maggior parte degli adulti si renderà conto che la loro paura, o la paura dei loro figli, è irrazionale. Un clinofobo che visita il proprio medico di solito riceve una raccomandazione per visitare uno psicologo o un altro professionista della salute mentale per la valutazione, la diagnosi e il trattamento. I possibili trattamenti e supporto includono la terapia tradizionale della parola, l’ipnoterapia, le tecniche di auto-aiuto, i gruppi di supporto e i farmaci anti-ansia.