Cos’è la colecistite?

La colecistite è un’infiammazione della cistifellea, un organo responsabile della concentrazione della bile utilizzata nella digestione. Gli individui con colecistite avvertono dolore nell’addome superiore destro e possono anche sviluppare sintomi come la nausea. Il trattamento per questa condizione varia a seconda della causa, ma più classicamente la cistifellea viene rimossa dal paziente.

Il tipo più comune di colecistite è causato da coleliti, noti anche come calcoli biliari. Questi piccoli pezzi di materiale possono bloccare i dotti che drenano la cistifellea, consentendo un accumulo di bile e provocando l’infiammazione delle pareti della cistifellea. I batteri dell’intestino possono anche entrare nella cistifellea, causando infezioni e, se la condizione persiste, l’infiammazione può diffondersi agli organi addominali circostanti.

Nella colecistite acuta non sono presenti coleliti e l’infiammazione è causata da qualcos’altro. La diminuzione dell’afflusso di sangue alla cistifellea, come a volte accade nei diabetici, può causare infiammazione, così come un accumulo di fanghi della cistifellea. Anche i pazienti traumatizzati o gravemente malati possono sviluppare cistifellea infiammata.

La condizione è classificata come acuta, il che significa che si è verificata solo una volta, o cronica, il che significa che l’infiammazione è stata sostenuta e persistente. In entrambi i casi, l’infiammazione della cistifellea viene diagnosticata dopo che un esame fisico rivela dolorabilità addominale e l’imaging medico mostra che l’organo è infiammato. Una volta determinata la causa, il medico può discutere le opzioni di trattamento.

Le persone con questa condizione di solito devono essere ricoverate in ospedale. In genere vengono somministrati antibiotici e farmaci per gestire l’infiammazione. In alcuni casi, i farmaci possono essere usati per rompere i calcoli biliari e risolvere la condizione. In altri casi, potrebbe essere necessario eseguire una colecistectomia, in cui viene rimossa la cistifellea. Se il paziente non è sufficientemente stabile per l’intervento chirurgico, possono essere inseriti dei tubi per drenare la cistifellea e al paziente verranno fornite cure di supporto fino a quando non si stabilizza e può essere offerto un trattamento a lungo termine per la colecistite.

Dopo la rimozione della cistifellea, al paziente verranno fornite istruzioni per la cura in modo che capisca come vivere senza la cistifellea. I pazienti di solito devono apportare modifiche dietetiche e potrebbero aver bisogno di assumere determinati farmaci per gestire senza la cistifellea. La bile è ancora accessibile al tubo digerente, perché prodotta dal fegato, ma alcune attività digestive possono essere ostacolate dalla mancanza di un serbatoio di bile che normalmente è trattenuto nella cistifellea.