La colecistochinina o CCK è un ormone prodotto dal tratto digestivo, principalmente nell’intestino tenue. Svolge un ruolo nella digestione di proteine e grassi e ha anche un effetto sul cervello e sul nervo vago, generando sentimenti di sazietà che hanno lo scopo di spegnere l’appetito una volta che qualcuno ha mangiato abbastanza. Oltre ad essere prodotto naturalmente dall’organismo, questo ormone viene talvolta iniettato a scopo di test diagnostici.
Una delle principali azioni di questo ormone è sulla cistifellea. In effetti, il nome “colecistochinina” significa “muovere la cistifellea”, riferendosi al fatto che questo ormone provoca la contrazione della cistifellea, stimolandola a rilasciare la bile nel tratto digestivo. La colecistochinina stimola anche il corpo a produrre più bile, insieme agli enzimi digestivi. Il tratto digestivo produce gli ormoni quando vengono rilevati i grassi.
Gli studi sembrano suggerire che la colecistochinina possa svolgere un ruolo nello sviluppo della tossicodipendenza e della tolleranza, oltre ad agire nel cervello per produrre sentimenti di ansia e nausea. Come molti ormoni, la colecistochinina è molto complicata e agisce in diversi modi per produrre l’effetto desiderato, che è la digestione di alcune molecole e la soppressione dell’appetito per prevenire l’eccesso di cibo.
Come altri ormoni legati alla sensazione di sazietà, la colecistochinina può richiedere del tempo per agire nel corpo. Questo è uno dei motivi per cui le persone sono incoraggiate a mangiare lentamente e ad aspettare 10-20 minuti se hanno ancora fame dopo un pasto. Spesso, la sensazione di fame si risolve quando gli ormoni del corpo iniziano ad agire sul cervello. Al contrario, i mangiatori competitivi cercano di mangiare il più possibile il più rapidamente possibile in modo da poter vincere le competizioni prima che le sostanze chimiche che inducono la sazietà inizino ad agire sul loro cervello, rendendo difficile o impossibile mangiare più cibo.
Nei test diagnostici progettati per valutare se la cistifellea funziona correttamente o meno, un medico può iniettare colecistochinina in un paziente e monitorare la sua risposta. Questa introduzione controllata di colecistochinina nel corpo consente al medico di vedere se la cistifellea e il tratto digestivo funzionano come dovrebbero. Se la cistifellea non risponde, può indicare che il paziente ha un problema e che potrebbero essere necessari ulteriori test diagnostici. Prima di eseguire questo test, un medico condurrà un colloquio con il paziente per assicurarsi che sia sicuro e adatto.