Cos’è la confisca dei beni?

La confisca dei beni si verifica quando le autorità preposte all’applicazione della legge all’interno di un determinato stato sequestrano i beni di una persona. I beni si riferiscono a beni, come una casa, un’auto, vestiti, gioielli o qualsiasi altro oggetto tangibile che ha valore che una persona possiede. La decadenza si riferisce alla presa di tali beni materiali.
Ci sono molte ragioni diverse per cui può verificarsi la confisca dei beni. Il motivo più comune per cui le forze dell’ordine sequestrano i beni è che i beni sono i proventi di un reato. Se, per esempio, uno spacciatore ottiene una casa e un’auto costose attraverso la vendita di droga, quella casa e quell’auto sono i proventi della sua attività illegale. Le forze dell’ordine sono quindi autorizzate a sequestrare quei beni, che possono essere definiti “guadagni illeciti”.

Il governo può anche sequestrare beni o oggetti che sono stati utilizzati per commettere un crimine, anche se tali oggetti non sono stati acquistati con denaro proveniente da attività criminali. Ad esempio, se una persona ha usato il suo veicolo per uccidere qualcuno, la polizia potrebbe sequestrare il bene, il veicolo, poiché è stato utilizzato allo scopo di commettere attività criminali illegali. Il terrorismo è un’altra causa giustificabile di confisca dei beni; se i beni vengono utilizzati in un’azione terroristica o il governo ha motivo di ritenere che i beni siano il risultato di attività terroristiche, può sequestrare gli oggetti in questione.

La decadenza non può avvenire senza procedimenti legali prima della presa. All’interno degli Stati Uniti, questa regola è stabilita dalle clausole di Due Process del quinto e quattordicesimo emendamento. Anche altri paesi hanno in atto protezioni simili, imponendo un qualche tipo di procedimento legale prima che i beni vengano presi dalle forze dell’ordine.

Negli Stati Uniti, il Civil Asset Forfeiture Reform Act del 2000 stabilisce le regole a cui il governo deve attenersi quando prende i beni. Secondo le regole, il governo deve dimostrare con una preponderanza di prove che i beni sono stati utilizzati per commettere un crimine o che sono stati acquistati con i proventi di attività criminali. Questo è un onere più difficile da affrontare rispetto alla “causa probabile”, in cui il governo deve solo dimostrare che è probabile che i beni siano stati utilizzati in questo modo, ma non uno standard così rigoroso come “al di là di ogni ragionevole dubbio”, in cui il il governo dovrebbe dimostrare che non c’è dubbio che i beni siano stati coinvolti in un crimine. Quando il governo vuole sequestrare beni, fa così causa contro la proprietà stessa o contro il proprietario; se vince quella causa soddisfacendo il suo onere della prova, ha luogo la confisca dei beni.