Cos’è la corteccia prefrontale ventromediale?

Chiamata anche corteccia orbitofrontale, la corteccia prefrontale ventromediale (VmPC) è la parte del cervello anteriore particolarmente coinvolta nel processo decisionale e nella personalità. Situata nella parte più anteriore dei lobi frontali, la corteccia prefrontale ventromediale è stata soprannominata il “centro del cervello morale” e la sua funzione non è completamente compresa. La ricerca indica che questa area del cervello svolge un ruolo nella psicopatia, caratterizzata da una grave assenza di empatia, emozione e completa mancanza nella capacità di essere rimorso.

Un esempio eccellente che dimostra il significato della funzione della corteccia prefrontale ventromediale è nel caso di Phineas Gage, un caposquadra della ferrovia che ha sostenuto un’asta a propulsione esplosiva attraverso il VmPC del suo cervello e è sopravvissuto. Mentre il signor Gage aveva vissuto il trauma con la coscienza completamente preservata, il suo medico ha iniziato a osservare un notevole cambiamento di personalità dopo aver combattuto un’infezione potenzialmente letale. Una volta considerato un uomo articolato e rispettabile, Gage ha mostrato una marcata riduzione delle capacità cognitive e intellettuali, non poteva pianificare, ha iniziato a gridare oscenità senza moderazione e non poteva più svolgere il suo lavoro. Amici e conoscenti hanno osservato che, qualunque cosa rendesse distinto Phineas Gage, non c’era più.

Importante per la pianificazione, il controllo emotivo e la formazione di giudizi, il VmPC riceve input dal sistema limbico, una rete di strutture responsabili della generazione di emozioni e ricordi. La maturazione totale della corteccia prefrontale avviene dopo che è stato realizzato tutto lo sviluppo del cervello, con il VmPC che è l’ultima parte assoluta del cervello a terminare lo sviluppo. Le strutture del sistema limbico maturano fino al completamento prima della corteccia prefrontale ventromediale, spiegando perché gli adolescenti spesso assumono rischi, sembrano disorganizzati e prendono decisioni rapide e casuali. I bambini che sono stati trascurati o abusati possono avere problemi con il controllo delle emozioni o sperimentare un ritardo dello sviluppo in questo settore.

Gli esperimenti di ricerca che hanno confrontato i pazienti con danni al VmPC con persone diagnosticate come psicopatiche mostrano sorprendenti somiglianze. Conducono a comportamenti considerati moralmente devianti o repressi, particolarmente notevoli sono le loro sorde reazioni emotive e la propensione all’impulsività, che dimostrano difficoltà con l’autocontrollo. Mentre gli psicopatici hanno la capacità di distinguere tra comportamento moralmente giusto e comportamento sbagliato, non importa molto per loro. La maggior parte tende ad avere una risposta ridotta quando la paura, la rabbia o la coercizione sono espresse da altri come rivelano gli studi di imaging, mostrando una ridotta azione nel VmPC e nell’amigdala, la struttura del sistema limbico responsabile della generazione di queste emozioni.