La creatina chinasi, o CK, è un enzima che si trova principalmente nel cervello, nel cuore, nei muscoli scheletrici e in altri tessuti. La CK, chiamata anche fosfocreatina chinasi o CPK, aiuta le cellule a produrre una reazione biochimica che si traduce in molecole ad alta energia che le cellule utilizzano per svolgere le normali funzioni. Quando la creatina chinasi si combina con l’adenosina trifosfato (ATP) produce fosfocreatina e adenosina trifosfato (ATP). I muscoli usano queste molecole di energia per contrarre le fibre muscolari. Questa reazione può anche funzionare al contrario, in modo che la fosfocreatina e l’ADP possano creare ATP.
Esistono tre tipi di creatina chinasi, o isoenzimi, prodotti dall’organismo. CK-MM è prodotto dal muscolo scheletrico, CK-MB è prodotto dal cuore e CK-BB è prodotto dal cervello. In determinate circostanze, CK-MM può fuoriuscire dalle cellule ed entrare nel flusso sanguigno. Ciò accade quando il muscolo è danneggiato, da lesioni muscolari, esercizio fisico o come risultato di un disturbo neuromuscolare.
I medici possono testare la presenza di creatina chinasi nel sangue per aiutare a diagnosticare e valutare la malattia in cui può verificarsi la degenerazione muscolare. Si ottiene un campione di siero di sangue e si misurano i livelli di CK in unità di enzima per litro. I livelli in genere variano a seconda del sesso, dei livelli di attività e di altri fattori, ma un intervallo normale è compreso tra 22 e 198 unità per litro.
Alti livelli di creatina chinasi possono indicare malattie neuromuscolari come la distrofia muscolare. Una CK elevata può anche indicare infarto, insufficienza renale acuta, polimiosoti, dermatomiosite, ipotiroidismo, ipotermia, recente intervento chirurgico o una recente sessione di esercizio fisico intenso. Nel caso della malattia neuromuscolare, alti livelli di CK possono diagnosticare la malattia prima della comparsa di altri sintomi.
In caso di rabdomiolosi, i muscoli si degradano molto rapidamente, rilasciando il contenuto cellulare nel flusso sanguigno. Quando ciò accade, i livelli di creatinchinasi possono salire molto in alto, indicando una condizione pericolosa in cui tipi di proteine chiamate mioglobine possono entrare nei reni. Potrebbe verificarsi un’insufficienza renale. La rabdomiolosi non è una condizione in sé e per sé, ma un sintomo di altre condizioni nel corpo. Succede più comunemente dopo un grave infortunio o come risultato di farmaci e richiede cure mediche immediate.
Le persone che assumono statine per controllare il colesterolo potrebbero dover monitorare regolarmente i livelli di CK. Un effetto collaterale delle statine è il dolore e la debolezza muscolare che possono, in rari casi, portare a rabdomiosi e rischio di insufficienza renale. Un attento monitoraggio dei livelli di creatina chinasi può avvisare il medico dei primi segni di rottura muscolare in modo da prevenire il danno renale.