Il termine “musica gospel” in realtà comprende un certo numero di sottogeneri, dagli originali negri spiritual alle canzoni cristiane più contemporanee di “Praise and Worship” utilizzate nei moderni servizi di culto. Questo genere in generale tratta temi religiosi – in gran parte cristiani – basati su testi e tradizioni sacre. Come per la musica rock, il Vangelo si è evoluto da due percorsi distinti ma influenti: l’inno religioso caucasico e gli spiriti tradizionali afroamericani. I sottogeneri di oggi possono essere tutti collocati lungo il percorso di intersezione tra queste due filosofie musicali.
La musica è sempre stata parte integrante del culto cristiano sin dalla fondazione delle prime chiese. Gran parte di questa musica paleocristiana non era pensata per l’esecuzione da parte dei cittadini comuni, poiché era sotto forma di canti o liturgia musicale durante la cerimonia di messa. Quando il movimento protestante ha guadagnato popolarità, anche il concetto di comporre inni per il canto congregazionale è diventato più accettato. Quando gli europei iniziarono a colonizzare l’America, molti di loro usarono questi inni durante servizi di culto spesso lunghi. Questa importazione della musica sacra della chiesa costituì la base della musica gospel “bianca”, poiché i compositori usavano gli stili musicali dei loro tempi per creare nuovi inni.
Nel frattempo, la tratta degli schiavi introdusse gli africani nativi in ??una terra straniera e spesso ostile. Molti di questi schiavi portavano con sé una ricca tradizione di canti spirituali e li usavano per comunicare o commiserare con gli altri nei campi. Il culto cristiano divenne una parte centrale della comunità afroamericana e questi spiriti costituirono la base del loro stile di culto emotivo e appassionato. I negri spiritual hanno fornito un senso di conforto durante i periodi di difficoltà e molte di queste canzoni sono state combinate con generi musicali secolari come il blues o il ragtime per formare la prima musica gospel “nera”.
I due percorsi si scontrarono nel sud all’inizio del XX secolo. Gli artisti country bianchi spesso scambiavano idee musicali con le loro controparti nere, incluso l’uso di temi religiosi nella musica secolare. I musicisti bianchi conoscevano bene le armonie e le qualità ottimistiche degli inni moderni, portando alcuni a formare quartetti vocali supportati dagli strumenti che si trovano comunemente nelle bande country. Questo ramo, con cantanti bianchi che usano molte delle tecniche vocali delle loro controparti nere, divenne noto come il vangelo del sud.
Mentre gli artisti bianchi stavano riscuotendo successo nel genere musicale gospel meridionale, gli artisti neri stavano avendo difficoltà a trovare un pubblico generale per la loro musica. Molti artisti neri hanno trovato più facile entrare in generi musicali secolari come boogie-woogie, jazz o blues. Solo una manciata di artisti neri prima degli anni ’50 riuscì a portare la loro forma di musica gospel nera ad un pubblico nazionale. I primi artisti del rock and roll come Little Richard e Ray Charles riuscirono a incorporare i suoni soul del genere gospel, ma la loro musica rimase saldamente nel regno secolare.
La musica gospel ha forse avuto la sua migliore introduzione al grande pubblico attraverso gli sforzi di una giovane cantante bianca di nome Elvis Presley. Presley era cresciuto ascoltando musica gospel nera e aveva fatto audizioni senza successo per un quartetto gospel meridionale prima di trovare successo nel mondo della musica secolare. La interpretazione di Presley di uno spirituale nero chiamato “Peace in the Valley” ha dimostrato che il genere potrebbe essere commercializzato al pubblico di ascolto generale. Le successive registrazioni di Ray Charles, Aretha Franklin, Elvis Presley e molti altri cantanti famosi hanno contribuito a stabilire la musica gospel come commercialmente praticabile.
Negli anni ’70, la musica gospel del sud si era evoluta in un suono più raffinato e moderno. Con l’ascesa di chiese alternative e centri di culto orientati ai giovani, anche una forma di genere moderno chiamata “Lode e Culto” divenne molto popolare. Nel frattempo, numerosi musicisti neri hanno adattato un nuovo stile basato su suoni urbani più grintosi e una forte influenza R&B. Questo sottogenere è generalmente noto come musica gospel urbana contemporanea.