La sepsi pediatrica è una complicanza potenzialmente pericolosa per la vita di un’infezione batterica, virale o fungina che si verifica in un neonato o in un bambino. I pazienti molto giovani hanno generalmente un sistema immunitario più debole rispetto agli adolescenti e agli adulti, quindi i loro corpi sono meno efficaci nel combattere gli agenti patogeni. Quando un’infezione travolge il sistema immunitario, può diffondersi in tutto il corpo attraverso il flusso sanguigno e causare sintomi gravi. Un paziente con sepsi pediatrica ha tipicamente una febbre molto alta, una frequenza cardiaca pericolosamente alta e difficoltà respiratorie. Il trattamento immediato nell’unità di terapia intensiva di un ospedale è essenziale per stabilizzare i segni vitali del paziente e fermare la progressione della sepsi pediatrica.
I neonati sono a più alto rischio di sviluppare sepsi pediatrica e il rischio diminuisce costantemente con l’età. Un sistema immunitario immaturo non è in grado di combattere anche agenti patogeni apparentemente lievi e la sepsi può insorgere in pochi giorni se un’infezione non viene trattata adeguatamente. Un’infezione in qualsiasi parte del corpo può evolvere in sepsi, ma i siti iniziali più comuni sono le vie respiratorie, le vie urinarie e le ferite della pelle. I genitori dovrebbero essere in sintonia con i segni di infezioni lievi per garantire che i loro figli ricevano un trattamento precoce ed efficace.
I sintomi della sepsi pediatrica possono variare. La maggior parte dei bambini che sviluppano la condizione ha febbre alta, brividi e dolori muscolari. La frequenza cardiaca tende ad aumentare e la respirazione può diventare rapida, superficiale e difficile. Se i problemi non vengono trattati immediatamente, un bambino è a rischio di ipotermia e svenimenti. Un calo molto grave e brusco della pressione sanguigna accompagnato da difficoltà respiratorie estreme può indurre una complicazione fatale chiamata shock settico.
Un neonato che viene portato al pronto soccorso e sospettato di avere una sepsi pediatrica viene sottoposto a ossigeno e collegato a un’apparecchiatura che monitora i segni vitali. Un ventilatore meccanico può essere utilizzato anche se il paziente non è in grado di fare respiri abbastanza profondi con una maschera di ossigeno. Soluzione salina, liquidi e una serie di antibiotici generici vengono somministrati attraverso una linea endovenosa (IV) per stabilizzare la pressione sanguigna, prevenire la disidratazione e iniziare a trattare l’infezione. Una volta che un paziente è stabile, i medici possono raccogliere campioni di sangue, urina e muco per testare agenti patogeni specifici.
Il trattamento specifico può essere avviato dopo che i test di laboratorio e gli esami fisici confermano il tipo di infezione coinvolta. La maggior parte delle infezioni batteriche risponde agli antibiotici somministrati per via endovenosa o per via orale. Se necessario, vengono somministrati antivirali e farmaci antimicotici per combattere anche altri tipi di infezioni. Se i test rivelano che un ascesso, un gruppo di materiale infetto, esiste da qualche parte nel corpo, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per drenarlo o rimuoverlo. I neonati e i bambini che ricevono cure tempestive per la sepsi pediatrica di solito guariscono completamente.