La teoria della segmentazione del mercato è un concetto contemporaneo che afferma che non esiste una relazione diretta tra i tassi di interesse che prevalgono nei mercati a breve ea lungo termine. Invece, la teoria è che questi due mercati sono distinti e che i tassi di interesse risponderanno a qualunque cosa accada nel mercato in cui vengono scambiate le opzioni. Secondo gli elementi essenziali della teoria della segmentazione del mercato, i titoli scambiati in un mercato a breve termine potrebbero subire un flusso significativo mentre i tassi applicati agli investimenti a lungo termine potrebbero rimanere alquanto statici.
A volte indicata come teoria dei mercati segmentati, la teoria della segmentazione del mercato è spesso considerata d’accordo e supporta quella che è nota come teoria dell’habitat preferito. Questa teoria afferma che gli investitori hanno aspettative molto specifiche quando si tratta di investire in titoli con scadenze diverse. Finché gli investitori concentrano la loro attività di trading su opportunità che soddisfano le loro preferenze, tali aspettative rimangono ragionevoli, compreso il grado di rischio che l’investitore si assume. Se l’investitore sceglie di acquistare e vendere titoli che hanno una scadenza al di fuori delle proprie preferenze o del proprio habitat, ciò avrà un impatto sulla quantità di rischio che si assume e richiederà un’aspettativa di maggiore rendimento per compensare tale rischio.
I sostenitori della teoria della segmentazione del mercato notano che la valutazione delle curve dei rendimenti dei mercati a breve ea lungo termine spesso rivela che i tassi di interesse applicati sembrano dimostrare poca o nessuna relazione l’uno con l’altro. Qui, la curva dei rendimenti associata al mercato risulta essere basata più sull’offerta disponibile di opzioni e sulla domanda per esse, e meno sui tassi di interesse. Allo stesso tempo, è più probabile che gli investitori alla ricerca di un rapido ritorno focalizzino la loro attenzione su opportunità con una scadenza breve, mentre coloro che cercano investimenti da mantenere per un periodo di tempo più lungo saranno attratti dal mercato a lungo termine. Poiché l’attenzione si concentra su quando si realizzerà il rendimento, e non sull’interesse che si applica agli investimenti con scadenze molto diverse, la teoria sembra funzionare bene in una serie di situazioni.
Mentre ci sono sostenitori della teoria della segmentazione del mercato, non tutti sono d’accordo sul grado di veridicità della teoria. Gli investitori che eseguono abitualmente operazioni di investimento con scadenze sia a breve che a lungo termine non credono necessariamente che questi due mercati funzionino indipendentemente l’uno dall’altro, soprattutto quando si tratta di tassi di interesse. Invece, la comprensione è che c’è almeno il potenziale del mercato a breve termine per influenzare i tassi nel mercato a lungo termine, e viceversa, specialmente con gli investitori che sono più concentrati sui tassi e meno sulla durata.
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