Cos’è la terapia neuromuscolare?

La terapia neuromuscolare è una forma di massaggio utilizzata per trattare e prevenire lesioni tissutali e dolore cronico. Queste tecniche di massaggio manipolano muscoli, tendini e tessuti connettivi per guarire ed equilibrare il sistema nervoso centrale. Lesioni e traumi vari possono causare dolore e interferire con i trasmettitori nervosi; la terapia neuromuscolare lavora per stabilizzare l’attività neurologica e riparare la funzione dei tessuti molli.

Sviluppata dai chiropratici Stanley Lief e Boris Chaitow, la terapia neuromuscolare è emersa in Europa negli anni ‘1930. La terapia neuromuscolare è diventata un metodo comune per il trattamento degli infortuni sportivi e del dolore e, man mano che il metodo cresceva in popolarità, iniziò ad emergere negli Stati Uniti. Alla fine, un sistema dettagliato chiamato tecnica dei cinque punti è stato sviluppato negli anni ‘1980 dal Dr. Janet Travell, MD e dal Dr. David Simmons, MD Il metodo ha creato un approccio dettagliato alla terapia neuromuscolare affrontando i punti trigger nel tessuto miofasciale e disegnando un contorno di cinque elementi fondamentali che causano dolore fisico. Le scoperte con il massaggio neuromuscolare hanno iniziato ad avere un ampio impatto sulle comunità terapeutiche e la tecnica dei cinque punti è diventata la versione moderna della terapia neuromuscolare.

Il primo elemento identificato come fonte di dolore è l’ischemia. L’ischemia si riferisce alla mancanza di flusso sanguigno ai tessuti molli che si traduce in un’ipersensibilità al tatto. Coloro che soffrono di ischemia possono manifestare frequenti lividi, sensibilità alla temperatura e una costante sensazione sottostante di dolore alla pelle e alle ossa.

Il secondo elemento riguarda i punti trigger: aree altamente irritate nei muscoli che provocano dolore in altre aree del corpo. Questo si sviluppa spesso come un’area stretta e nodosa in un muscolo che aggiunge tensione al resto del muscolo. I punti duri e tesi nei muscoli tendono a richiedere una pressione intensa e concentrata applicata direttamente al punto duro del muscolo e potrebbero essere necessarie diverse sessioni per rilasciarli completamente.

Il terzo elemento del dolore riguarda la compressione o l’intrappolamento del nervo. La compressione del nervo si verifica quando i tessuti molli o la cartilagine esercitano una pressione su un nervo. Ciò può verificarsi a causa della degenerazione del disco o della perdita ossea causata dall’osteoporosi.
La distorsione posturale è la quarta fonte di dolore ed è causata da movimenti del corpo bruschi o stridenti. Il sistema muscolare diventa spesso squilibrato a causa del movimento innaturale del corpo fuori dai piani orizzontale e longitudinale. Gli incidenti stradali tendono ad essere la causa più comune di distorsione posturale.

Il quinto elemento deriva dalla disfunzione biomeccanica. La disfunzione biomeccanica si verifica a causa di abitudini di movimento scorrette, come la digitazione o uno swing di golf ergonomicamente errato. Questi movimenti ripetuti alla fine possono causare uno squilibrio nel sistema muscolo-scheletrico.
I cinque fattori fisiologici che possono causare dolore vengono affrontati implementando un programma di recupero che utilizza una terapia di massaggio specifica, costruisce flessibilità e riequilibra il sistema nervoso. La terapia neuromuscolare utilizza il massaggio per concentrarsi direttamente su aree dettagliate che potrebbero causare dolore. Le tecniche utilizzate in questo tipo di terapia si concentrano sul massaggio di tendini, legamenti e tessuti connettivi in ​​dettaglio. I pollici e la punta delle dita sono spesso usati per rilasciare fibre muscolari tese o aree nascoste che spesso passano inosservate con altre forme di massaggio.