Cos’è la vertigine centrale?

La vertigine centrale è uno dei due tipi di vertigini che possono verificarsi negli esseri umani. A differenza delle vertigini periferiche, che di solito sono causate da un problema nell’orecchio interno, le vertigini centrali possono essere un sintomo di una condizione grave nel tronco cerebrale o nel cervelletto. Sebbene questo tipo di vertigine possa essere grave, può anche verificarsi come un incidente isolato. La vertigine è una condizione relativamente comune e una grande percentuale di persone la sperimenta prima o poi.

Le persone che soffrono di vertigini centrali avvertono una sensazione di vertigini o movimento quando si trovano in un ambiente stabile e immobile. Il disorientamento che ne deriva può portare a nausea, debolezza e difficoltà a vedere o sentire. Per molti pazienti, i sintomi delle vertigini vanno e vengono, durando da pochi minuti a diversi giorni. La condizione può manifestarsi gradualmente o può essere acuta, manifestandosi senza preavviso.

Le cause primarie delle vertigini centrali sono malattie o condizioni che colpiscono il cervelletto o il tronco cerebrale. I pazienti che soffrono di emicrania riportano comunemente le vertigini come un effetto collaterale dell’emicrania. La sclerosi multipla può anche portare a vertigini perché la malattia colpisce il sistema nervoso centrale. Anche i problemi con il flusso sanguigno al cervello, come l’ictus o la malattia del sistema vertebro-basilare, che fornisce sangue a determinate regioni del cervello, inclusi il cervelletto e il tronco cerebrale, possono causare vertigini. Anche i pazienti con determinate deformità congenite possono soffrire di questa condizione, sebbene in questo caso sia possibile trattare solo i sintomi, poiché la malformazione non può essere corretta.

Sono disponibili numerosi farmaci per le persone che soffrono di vertigini centrali. Per la maggior parte, i farmaci trattano i sintomi delle vertigini, come vertigini o nausea, senza affrontare la causa sottostante. Riposarsi e sdraiarsi fino a quando i sintomi non migliorano sono raccomandati per la maggior parte dei pazienti, al fine di ridurre la gravità dei sintomi. Si consiglia inoltre ai pazienti di evitare i fattori scatenanti delle vertigini, come la nicotina.

Mentre il trattamento dei sintomi delle vertigini può aiutare un paziente a breve termine, la cura delle vertigini croniche richiede che la condizione sottostante sia diagnosticata e trattata. A volte è possibile trattare la vertigine centrale con l’uso di inibitori della ricaptazione dei neurotrasmettitori o di modulatori dell’acido gamma aminobutirrico (GABA). La vertigine centrale causata da un ictus può essere trattata con l’uso di farmaci che fluidificano il sangue o che sciolgono i coaguli di sangue.