Cos’è l’artrite autoimmune?

L’artrite autoimmune è una forma di artrite causata da anomalie nel sistema immunitario che portano il corpo ad attaccare le proprie articolazioni e il tessuto connettivo. Sono riconosciute numerose forme diverse di artrite e molte di queste sono di natura autoimmune. Alcuni esempi comuni di artrite autoimmune sono la spondilite anchilosante, l’artrite reumatoide e l’artrite giovanile. Questa condizione può essere piuttosto debilitante e difficile da trattare, soprattutto se un paziente consente all’artrite di progredire per un po’ di tempo prima di rivolgersi a un medico.

Nell’artrite autoimmune, il sistema immunitario identifica le proteine ​​che sono naturalmente presenti nel corpo come antigeni che richiedono una risposta da parte del sistema immunitario. Queste proteine ​​vengono attaccate, provocando infiammazione e dolore. Nel tempo, ripetuti attacchi immunitari possono portare alla degenerazione delle articolazioni e del tessuto connettivo, che può contribuire a deformità come dita storte o piegatura della colonna vertebrale. Il paziente di solito ha problemi di mobilità oltre al dolore cronico a causa dell’infiammazione.

Nelle fasi iniziali, l’artrite autoimmune può essere relativamente lieve e il paziente potrebbe non rendersi immediatamente conto di avere un problema. Le articolazioni possono essere doloranti, rigide, gonfie e dolenti al tatto, ma soprattutto nei giovani questi sintomi potrebbero non essere affrontati fino a quando non peggiorano, poiché l’artrite è spesso vista come una condizione che colpisce principalmente gli anziani. Con il progredire dell’artrite autoimmune, il dolore può diventare cronico e le articolazioni possono danneggiarsi, portando il paziente a cercare cure mediche.

Il trattamento di solito prevede l’uso di farmaci per combattere l’infiammazione e smorzare la risposta immunitaria a cui le articolazioni hanno l’opportunità di guarire. Il paziente può anche partecipare a sessioni di terapia fisica per rafforzare e allungare delicatamente le articolazioni in modo che mantengano flessibilità e funzionalità. Il trattamento deve essere adattato alla forma di artrite del paziente, alla gravità e alla sede. Idealmente, alcuni dei danni causati dall’artrite autoimmune saranno invertiti con il trattamento e, in altri casi, il trattamento può arrestare o rallentare la degenerazione.

Le cause alla base dei disturbi autoimmuni non sono ben comprese. In alcuni casi, sembrano essere di natura genetica, con una storia familiare di malattie autoimmuni che aumentano i rischi di qualcuno di sviluppare una condizione autoimmune. In altri casi, una malattia autoimmune può essere più difficile da prevedere. Il trattamento precoce per tali condizioni è vitale, poiché peggioreranno progressivamente fino a quando non verrà offerto il trattamento e possono causare gravi degenerazioni e disabilità.