Cos’è l’astenia?

Astenia è un termine usato per descrivere una mancanza di energia, forza o una sensazione generale di debolezza. Può anche riferirsi a sentirsi sempre stanchi e affaticamento muscolare. Diverse condizioni possono contribuire al disturbo, tra cui il cancro, la sindrome da stanchezza cronica e l’anemia. Alcune forme della condizione sono legate a disturbi del sistema immunitario che impediscono ai muscoli di funzionare normalmente.

La miastenia grave è una forma di astenia che interrompe il segnale inviato dai nervi che controllano la contrazione muscolare. In questa forma di astenia, il sistema immunitario produce troppi anticorpi che impediscono agli impulsi nervosi di raggiungere i muscoli. La debolezza può verificarsi nel viso, negli arti, nel collo o nei muscoli che controllano la respirazione.

Il primo segno di questa malattia si osserva comunemente nei muscoli oculari e può interessare la palpebra o i muscoli che controllano la vista. In alcuni pazienti, il discorso confuso o la difficoltà a deglutire potrebbero essere un segno del disturbo. Per altri, potrebbe apparire debolezza alle gambe che causa un’andatura irregolare. I sintomi comunemente variano da persona a persona nel modo in cui appaiono e nella loro gravità.

La diagnosi delle varie forme di astenia richiede spesso anni, soprattutto se i sintomi sono lievi, perché i segni possono mimare altre malattie. Un esame del sangue può rilevare alti livelli di alcuni anticorpi che scatenano il disturbo quando l’occhio è colpito. In altri test, nel paziente può essere iniettata una sostanza che provoca la risoluzione temporanea della debolezza muscolare. Alcuni medici utilizzano un dispositivo nel processo di diagnosi per stimolare nervi e muscoli per misurare se reagiscono normalmente. L’astenia può colpire entrambi i sessi a qualsiasi età, ma è più comune nei bambini.

Le donne incinte con la condizione possono trasmetterla a un nascituro. Gli anticorpi della madre potrebbero attaccare il feto, che poi diventa paralizzato e incapace di muoversi nell’utero. Dopo la nascita, il bambino può soffrire di un movimento limitato delle articolazioni, spesso in più articolazioni. Non esiste una cura per questo tipo di astenia, ma può essere prevenuta se la madre viene trattata con farmaci che limitano la produzione di anticorpi durante la gravidanza.

L’astenia dovuta a disturbi del sistema autoimmune può essere controllata con farmaci immunosoppressivi che bloccano la sovrapproduzione di anticorpi e migliorano la forza muscolare. In alcuni pazienti, un disturbo della ghiandola del timo contribuisce alla debolezza e la sua rimozione potrebbe essere d’aiuto. A volte, il sangue del donatore viene utilizzato anche per eliminare gli anticorpi anomali dal sangue.