Cos’è l’edema?

L’edema è l’accumulo di liquidi nei tessuti corporei o in una cavità corporea. La parola deriva dalla parola inglese centrale ydema, che deriva dalla parola greca per “gonfiore”. Nelle persone che soffrono di questa condizione, il gonfiore è solitamente chiaramente visibile. Più comunemente trovato nei piedi e nelle gambe, il fluido si accumula sotto la pelle negli spazi all’interno dei tessuti del corpo al di fuori dei vasi sanguigni, chiamati spazi o compartimenti interstiziali.

Molto spesso a causa di malattie del fegato, del cuore e dei reni, l’edema è direttamente causato dalla ritenzione di sale. Oltre alle gambe e ai piedi, altre aree principali in cui il fluido può accumularsi includono i polmoni (alveoli), l’addome o la cavità peritoneale e il torace. Quando si verifica nei polmoni, si chiama edema polmonare ed è solitamente causato da insufficienza cardiaca.

La maggior parte delle persone può consumare una grande quantità di sale senza avere problemi, ma quelli con una malattia di base potrebbero non essere in grado di elaborare ed eliminare l’eccesso. Le persone con malattie cardiache sperimentano un ridotto flusso di sangue ai reni, che quindi influisce sulla capacità dei reni di eliminare il sale. Questo porta alla ritenzione di liquidi e possibilmente edema.

Ci sono due tipi: vaiolatura e non vaiolatura e sapere quale tipo ha una persona può aiutare un medico a diagnosticare la causa. Con l’edema da vaiolatura, l’area gonfia mostra rientranze quando viene toccata e può trattenere le linee dei calzini o delle calze. Il tipo senza vaiolatura non conserva una rientranza ed è spesso visto in persone con problemi al sistema linfatico o ipotiroidismo.

L’edema idiopatico è un tipo di edema da vaiolatura che si verifica senza alcuna evidente malattia o condizione sottostante. È più frequente nelle donne, che lo sperimentano nelle gambe e nei piedi quando sono in pre-menopausa o pre-mestruale. La condizione è talvolta nota come edema ciclico. Oltre a trattare la condizione sottostante, i professionisti medici raccomandano spesso i diuretici e la riduzione dell’assunzione di sale per trattare il gonfiore stesso.