Diversi fattori possono essere considerati cause di disturbi d’ansia. Identificare le cause alla base dei disturbi d’ansia può aiutare medici e terapisti a identificare metodi di trattamento appropriati per i loro pazienti e aiutarli a ridurre i loro sintomi. Le cause più comuni dei disturbi d’ansia sono la genetica, i cambiamenti o le anomalie della chimica del cervello, le anomalie oi disturbi della personalità e le circostanze della vita.
I medici ritengono che alcune persone abbiano maggiori probabilità di sviluppare un disturbo d’ansia se hanno una storia familiare di problemi di ansia. Non è noto quale sia l’esatto legame genetico per i disturbi d’ansia e non c’è modo di dire se una persona con una storia familiare di questi disturbi ne svilupperà uno. Alcune persone sviluppano disturbi d’ansia molto presto nella vita, mentre altre non iniziano a manifestare sintomi fino all’età adulta. Le persone che hanno una storia familiare di disturbi d’ansia, in particolare nelle loro famiglie immediate, dovrebbero prestare molta attenzione ai loro stati mentali e parlare con i loro medici o professionisti della salute mentale se sviluppano sintomi indicativi di un disturbo o un problema d’ansia, come preoccupazione costante, difficoltà a dormire, irritabilità, difficoltà di concentrazione, tensione muscolare persistente e problemi gastrointestinali senza altra causa.
Si ritiene che i cambiamenti o le anomalie nella chimica del cervello siano una delle maggiori cause di disturbi d’ansia. I medici non conoscono le esatte alterazioni nella chimica del cervello responsabili dei sentimenti persistenti di ansia e attacchi di ansia, ma molti pazienti con diagnosi di questi disturbi rispondono bene ai farmaci che modificano i livelli di alcune sostanze chimiche nel cervello. I farmaci più comuni utilizzati per i disturbi d’ansia includono antidepressivi e benzodiazepine, che alterano i livelli di neurotrasmettitori nel cervello.
Le persone con diagnosi di disturbi della personalità possono avere maggiori probabilità di sviluppare disturbi d’ansia. Alcuni medici e professionisti della salute mentale ritengono che alcuni tratti della personalità possano predisporre un individuo anche ai disturbi d’ansia. Ad esempio, una persona con una bassa autostima può avere difficoltà a far fronte allo stress e ad altre situazioni spiacevoli, aumentando la probabilità di sviluppare problemi di ansia.
Sopportare determinate circostanze ed eventi della vita può contribuire allo sviluppo di un disturbo d’ansia, in particolare se la persona ha altri fattori di rischio. Le persone che affrontano situazioni altamente stressanti e difficili, come essere vittime di violenza domestica, hanno spesso difficoltà a far fronte ai propri sentimenti e circostanze, che si manifestano come ansia. Altre influenze esterne, come l’uso di determinati farmaci o il consumo di alti livelli di caffeina, possono anche contribuire a disturbi e sintomi d’ansia.