L’edema cerebrale è una condizione caratterizzata dalla presenza di una grande quantità di liquido nel cervello. Se non trattata, può essere fatale o causare gravi danni cerebrali e più rapidamente viene trattato un paziente, maggiori saranno le sue possibilità di guarigione. Poiché questa condizione può essere estremamente grave, le valutazioni per verificarne i segni sono comuni quando i pazienti vengono portati per un trauma cranico, perché gli operatori sanitari vogliono prenderlo il prima possibile.
Quando un paziente ha un edema cerebrale, c’è molto più fluido nel cranio di quanto dovrebbe esserci. Questo fa gonfiare il cervello, il che ha una serie di conseguenze. Il gonfiore può compromettere il flusso sanguigno del cervello, proprio come l’acqua non scorre attraverso un tubo che viene calpestato. La diminuzione del flusso di sangue al cervello può causare danni cerebrali o morte. L’aumento della pressione può anche costringere il cervello a muoversi nel cranio, cosa che non è progettata per fare.
Il trattamento prevede l’alleviamento della pressione nel cranio, l’eliminazione del fluido e l’individuazione della causa principale del problema per vedere se è possibile evitare che si ripeta. L’uso di corticosteroidi può aiutare a ridurre il gonfiore, mentre i diuretici aiuteranno il corpo a esprimere l’acqua in eccesso, riducendo ulteriormente il gonfiore. A volte, vengono utilizzati anche mezzi chirurgici per alleviare la pressione sul cervello, sebbene ciò possa essere pericoloso.
Le persone che hanno subito lesioni alla testa sono a maggior rischio di sviluppare edema cerebrale, soprattutto se le lesioni erano gravi. Il cervello non reagisce bene all’essere spinto in giro o sbattuto bruscamente contro le cose, e può rispondere iniziando a trattenere l’acqua. Questa condizione può svilupparsi anche ad alta quota, causando il cosiddetto edema cerebrale da alta quota (HACE), una condizione che può diventare rapidamente fatale se uno scalatore non scende prontamente.
Qualcuno che sta sviluppando questo problema può dimostrare uno stato alterato di coscienza, confusione, vertigini, nausea, mancanza di coordinazione o intorpidimento. Se qualcuno riceve un trauma cranico e compare uno di questi sintomi, è necessario consultare immediatamente un medico. È sempre meglio prevenire che curare quando si tratta di lesioni cerebrali; i professionisti medici preferirebbero di gran lunga guardare un paziente sano per alleviare le paure piuttosto che vedere un paziente quando è troppo tardi.