L’insufficienza renale è una grave condizione medica che colpisce i reni. Quando una persona soffre di questa condizione, i suoi reni non funzionano correttamente o non funzionano più. L’insufficienza renale può essere una malattia progressiva o temporanea a seconda della causa e delle opzioni di trattamento disponibili.
I reni sono ghiandole che si trovano nella regione addominale appena sopra il bacino su entrambi i lati del corpo. Quando funzionano normalmente, i reni si separano e filtrano l’acqua in eccesso e le scorie dal flusso sanguigno. I reni sono responsabili della produzione di urina, che viene utilizzata per eliminare le tossine. I reni mantengono anche un sano equilibrio di liquidi ed elettroliti, o composti salini, nel corpo.
Nell’insufficienza renale i reni vanno incontro a morte cellulare e non sono in grado di filtrare i rifiuti, produrre urina e mantenere l’equilibrio dei liquidi. Questa disfunzione provoca un accumulo di tossine nel corpo che possono influenzare il sangue, il cervello e il cuore, oltre ad altre complicazioni. L’insufficienza renale è molto grave e persino mortale se non trattata.
Esistono due tipi di insufficienza renale: acuta e cronica. L’insufficienza renale acuta si verifica improvvisamente e di solito è iniziata da cause sottostanti, come disidratazione, infezione, gravi lesioni ai reni o l’uso cronico di farmaci antidolorifici da banco come Tylenol (acetaminofene) o Advil (ibuprofene). L’insufficienza acuta è spesso reversibile senza danni permanenti.
L’insufficienza renale cronica è più grave della versione acuta perché i sintomi potrebbero non comparire fino a quando i reni non sono estremamente danneggiati. L’insufficienza renale cronica può essere causata da altre malattie a lungo termine, come il diabete e l’ipertensione. L’insufficienza renale cronica può peggiorare nel tempo, soprattutto quando il problema non è stato diagnosticato e il trattamento viene ritardato.
I sintomi dell’insufficienza renale comprendono l’edema, che è un accumulo di liquidi caratterizzato da gonfiore e una diminuzione della minzione. Altri sintomi possono includere una sensazione di malessere generale, stanchezza e mal di testa. Spesso, una persona con questa condizione non presenta alcun sintomo.
Con il trattamento, una persona con insufficienza renale può vivere una vita relativamente normale. A seconda della gravità dell’insufficienza renale, la funzione renale può essere ripristinata trattando la malattia primaria responsabile del danno o trattando i reni con farmaci. Nei casi gravi di insufficienza renale, una persona potrebbe richiedere la dialisi e un trapianto di rene.
Per sottoporsi a dialisi renale, il paziente deve essere collegato a una macchina che filtra meccanicamente il sangue. La dialisi non tratta questa condizione, ma mantiene in vita una persona svolgendo le funzioni cruciali dei reni. Una persona potrebbe dover sottoporsi a dialisi più volte al giorno o una volta alla settimana, a seconda della gravità della condizione. Una persona con insufficienza renale acuta e reversibile può aver bisogno di dialisi mentre i reni si riprendono.
Quando i reni falliscono completamente, il paziente avrà bisogno di un trapianto di rene. Fortunatamente, gli esseri umani possono funzionare con un solo rene, quindi i parenti e altri donatori viventi sono un’opzione. Ciò riduce la necessità di donatori deceduti che è comune con altri trapianti di organi e richiede lunghe liste di attesa. Tuttavia, è necessario trovare un donatore che abbia un tessuto e un gruppo sanguigno simili, il che significa che trovare un rene può essere ancora difficile. La maggior parte delle persone che necessitano di un trapianto di rene deve anche essere in dialisi fino a quando non viene trovata una corrispondenza.