Cos’è l’olio di nardo?

Un rimedio a base di erbe casalingo, l’olio di nardo è un composto ottenuto dalla pianta di nardo in fiore della Cina. È stato usato fin dall’antichità come parte delle pratiche di guarigione ayurvediche dell’India. È usato come componente curativo, sia in medicina che nelle tradizioni religiose.

L’olio di nardo è anche conosciuto come nardo, nardin, radice di muschio o falsa radice di valeriana indiana. Un olio di lusso nell’antico Egitto, a Roma e nel Vicino Oriente, è un olio essenziale dal profumo intenso e giallo-brunastro. Denso e terroso, è spesso usato come incenso, profumo e sedativo. Utilizzato in cucina, il nardo fornisce sapore a bevande e cibi piccanti e dolci, come il tradizionale vino europeo medievale, Hypocras.

Dal punto di vista medico, l’olio è stato usato per trattare problemi di parto, insonnia, emicrania, eruzioni cutanee, forfora, rughe e ferite minori. Conosciuto come un olio curativo in tutta l’India e in Cina, l’olio di nardo può essere usato come diuretico, un trattamento per le allergie cutanee e anche come aiuto per i sintomi del ciclo mestruale. L’olio vegetale contiene anche utili proprietà antimicotiche. Può anche essere efficace nel trattamento di indigestione, stress e tensione corporea.

Come olio per aromaterapia, il nardo viene utilizzato per alleviare il dolore e il dolore profondi. Le persone lo usano anche per aiutare nel passaggio dalla vita alla morte per gli anziani e per i pazienti incurabili o sofferenti. Il rimedio a base di erbe è anche conosciuto come un olio calmante in generale. Cosmeticamente, l’olio è considerato prezioso per ripristinare la pelle matura.

Considerato un olio relativamente sicuro, l’olio di nardo dovrebbe ancora essere usato sotto la supervisione di un operatore sanitario. I pazienti con epilessia e le donne che allattano o incinte dovrebbero evitare l’olio. Può essere usato come olio da massaggio, sotto forma di vapore o aggiunto a un bagno. Può essere utilizzato insieme a diversi altri oli vegetali, tra cui salvia sclarea, lavanda, vetiver, limone, patchouli e neroli.

Nard ha una ricca storia, compreso l’uso nella mitologia greca, nell’Antico Testamento cristiano e nelle tradizioni islamiche. Si dice che i corpi di Cristo, Patrokolos dell’Iliade e altri importanti personaggi storici siano stati unti dall’erba. Alcuni considerano la radice di nardo il frutto proibito del giardino dell’Eden.

Il nome ufficiale della pianta da cui si produce l’olio di nardo è Nardostachys jatamansi o Nardostachys grandiflora. Originaria dell’Himalaya di Cina, Nepal, Giappone e India, è una piccola pianta, che cresce solo fino a tre piedi (un metro) di altezza. L’erba presenta fiori rosa a forma di campana; l’olio stesso, invece, è ricavato dai fusti sotterranei, o rizomi, frantumati e distillati della pianta.