Cos’è l’osteocondromatosi sinoviale?

L’osteocondromatosi sinoviale, o SOC, è una malattia rara in cui il rivestimento delle articolazioni, noto come rivestimento sinoviale, cresce in modo anomalo. Grumi, o noduli, si sviluppano nel rivestimento e possono rompersi in modo che l’articolazione si riempia di quelli che vengono chiamati corpi sciolti. La malattia è benigna, o non cancerosa, ma può causare dolore, gonfiore e difficoltà motorie. L’osteocondromatosi sinoviale si verifica più frequentemente negli uomini di mezza età e di solito si trova in una sola articolazione, con il ginocchio che è più comunemente colpito. La rimozione di corpi mobili, mediante chirurgia artroscopica, può essere eseguita per curare la malattia.

Esistono due tipi di osteocondromatosi sinoviale, denominate forme primarie e secondarie della malattia. L’osteocondromatosi sinoviale primaria si manifesta da sola e la causa non è nota. La forma secondaria della malattia si sviluppa in associazione a disturbi articolari esistenti come l’artrite o le fratture. Una malattia esistente può portare alla formazione di frammenti di osso o cartilagine che si incastrano nel rivestimento sinoviale, causando lo sviluppo anomalo della cartilagine intorno a loro. Sia l’osteocondromatosi sinoviale primaria che quella secondaria sono malattie rare ed entrambe sono esempi di quelli che vengono chiamati disturbi dei tessuti molli.

I corpi sciolti che si sviluppano nell’articolazione a causa dell’osteocondromatosi sinoviale sono in grado di ricevere nutrienti dal liquido sinoviale in cui galleggiano. Ciò significa che i corpi sciolti possono continuare a crescere anche se sono staccati dal rivestimento articolare. A volte si verifica un processo noto come calcificazione, in cui il calcio entra nei corpi sciolti, causando l’indurimento. I corpi sciolti calcificati sono più facili da vedere ai raggi X, mentre altri test come la tomografia computerizzata o la TC possono essere necessari per vedere quelli che non hanno subito calcificazioni. I corpi sciolti possono essere associati a una maggiore quantità di liquido articolare, noto come versamento.

Il trattamento dell’osteocondromatosi sinoviale di solito comporta una forma di chirurgia ortopedica, nota come artroscopia. L’artroscopia è un tipo di chirurgia del buco della serratura, in cui l’operazione viene eseguita utilizzando strumenti appositamente adattati inseriti attraverso piccole aperture, insieme a un dispositivo di visualizzazione chiamato artroscopio. Durante la procedura, i corpi sciolti vengono rimossi dall’interno dell’articolazione e tutti i grumi incorporati nel rivestimento sinoviale vengono rasati. Sebbene questa forma di chirurgia abbia dimostrato di funzionare bene per le malattie che colpiscono il ginocchio e la spalla, non è ancora certo se sia utile nei casi di osteocondromatosi sinoviale della caviglia o dell’anca. In alcune persone, la condizione può ripresentarsi dopo l’intervento chirurgico.