Peau d’orange è un termine francese che letteralmente significa “la buccia di un’arancia”. È spesso usato nei circoli medici per descrivere la pelle che è diventata spessa e butterata, proprio come quella di un’arancia. Ci sono molte ragioni per cui una persona può sviluppare peau d’orange. Alcuni dei più comuni sono il cancro al seno infiammatorio, la malattia di Grave e la sindrome di Grönblad-Strandberg, nota anche come pseudoxanthoma elasticum o PXE.
Per una persona che soffre di cancro al seno, il peau d’orange è spesso un segno tardivo della malattia. La pelle del seno si ispessisce e si buca lentamente, di solito con evidenti grumi e dolore. Questa condizione si verifica durante il cancro al seno perché il seno si è gonfiato al punto che i follicoli piliferi assomigliano a fossette. Il gonfiore è causato da un edema linfatico, l’accumulo di acqua nel tessuto linfoide del seno. Peau d’orange può verificarsi nel seno e non essere un segno di cancro al seno. La malattia di Grave, che crea una tiroide iperattiva e un’infezione del sistema linfatico, può creare sintomi simili.
Peau d’orange è anche un sintomo di pseudoxanthoma elasticum. Si tratta di una rara malattia genetica caratterizzata dalla calcificazione e frammentazione delle fibre elastiche della pelle, del sistema cardiovascolare e della retina. I malati di PXE vedono la loro pelle iniziare a cedere, proprio come un collo di pollo. Quando la loro pelle si incurva, il peau d’orange diventa evidente e diventa ruvido e butterato. La condizione si manifesta prima sul collo e può diffondersi in aree del viso. Man mano che la condizione progredisce la pelle del collo, così come l’inguine, la pelle diventerà morbida e rugosa, pur mantenendo il suo aspetto butterato.
Oltre ai problemi della pelle, le persone con questa condizione sperimentano anche striature angioidi della retina. Queste bande di colore rossastro/marrone provengono dalla calcificazione della membrana di Bruch nella retina. Mentre la condizione della pelle associata a PXE è relativamente innocua a parte i problemi estetici, le striature angioidi possono causare emorragie. Queste emorragie tipicamente causano la perdita permanente della visione centrale, sebbene la visione periferica non sia mai influenzata dalle emorragie.
Mentre il peau d’orange può essere il sintomo di una condizione più grave, da solo non è pericoloso o dannoso. Sebbene la condizione possa causare disagio o imbarazzo, di per sé non è pericolosa per la vita. Molte volte chi soffre di PXE o di altre condizioni che possono causare peau d’orange può richiedere un intervento di chirurgia plastica per rimuovere la pelle cascante, i dossi e altri aspetti della condizione.