Cos’è un Carcinosarcoma?

Un carcinosarcoma è un tumore che coinvolge le cellule epiteliali che rivestono gli organi del corpo e i tessuti connettivi, come la cartilagine o l’osso. Questa combinazione di carcinoma e sarcoma è piuttosto rara ma aggressiva, suggerendo in molti casi una prognosi infausta. Una piccola percentuale di tumori al seno soddisfa i criteri diagnostici per il carcinosarcoma e occasionalmente è stata trovata come causa di tumori polmonari maligni. La sua posizione più prevalente è nell’utero e nei tessuti riproduttivi vicini, dove rappresenta fino al cinque percento delle neoplasie segnalate.

Sia l’epiteliale che il tessuto connettivo devono essere cancerogeni per una diagnosi di carcinosarcoma, che è una neoplasia della linea cellulare mista. I carcinomi sono tumori delle cellule epiteliali che rivestono la pelle e molti organi del corpo e sono abbastanza comuni. I sarcomi sono tumori rari e maligni dei tessuti connettivi tra cui ossa e cartilagine e si verificano meno frequentemente tra i casi di cancro segnalati ogni anno. Nel carcinosarcoma, entrambi i tipi di neoplasia sono presenti nello stesso organo o tessuto. Il nome più antico di questa malattia, tumore mesodermico misto maligno, riflette il fatto che il tessuto connettivo ha origine dal mesoderma embrionale.

Nel seno, i carcinosarcomi sono il tipo più raro di cancro. Mentre i carcinomi causano comunemente neoplasie mammarie, i sarcomi si verificano in meno dell’XNUMX% dei casi. I sarcomi dei tessuti molli nel grasso mammario sono simili ai tumori della linea cellulare mista, ma non sono gli stessi nella loro origine o aggressività.

Esiste un rischio significativo che il tumore si diffonda dal seno al tessuto polmonare adiacente. Il trattamento mediante rimozione chirurgica del tessuto maligno ha avuto risultati contrastanti. È importante notare che il numero di casi disponibili per l’analisi statistica della prognosi e del successo del trattamento è stato ridotto.

Il carcinosarcoma polmonare, sebbene raro, è un tumore aggressivo che è stato storicamente difficile da diagnosticare distintamente da altri tumori polmonari. Una volta le colorazioni microscopiche su vetrino venivano utilizzate per identificare la presenza di cancro sia connettivo che epiteliale, ma l’immunoistologia, una tecnica diagnostica migliorata introdotta negli anni ‘1980, è più efficace. La prognosi di sopravvivenza e recupero dipende meno dal componente carcinoma del cancro che dal tumore del tessuto connettivo – il sarcoma, che è spesso la variabile che influenza la sopravvivenza e il recupero.

Alcuni organi riproduttivi femminili contengono sia tessuto epiteliale che connettivo, il che li rende relativamente più vulnerabili al carcinosarcoma. Nell’utero, nelle tube di Falloppio e nelle ovaie, la condizione è anche chiamata tumore mulleriano misto. A volte il sarcoma è presente nell’endometrio, ma in altre occasioni si trova nel muscolo o nella cartilagine al di fuori dell’utero o delle ovaie. Generalmente si verifica nelle donne in post-menopausa, le sue cause non sono chiare. Esistono, tuttavia, alcuni fattori di rischio noti che sono condivisi con altri tumori, tra cui la terapia con estrogeni e la radioterapia vicino agli organi riproduttivi femminili.