Cos’è un Impleader?

Nel sistema giudiziario civile degli Stati Uniti, un impeader è un dispositivo procedurale mediante il quale un imputato in una causa tenta di coinvolgere una terza parte nell’azione. Questa terza parte può essere in definitiva responsabile, in tutto o in parte, per i danni che l’attore cerca nell’azione sottostante. Ad esempio, un automobilista che viene citato in giudizio da un altro per lesioni subite in un incidente causato dai suoi freni difettosi può cercare di implorare l’officina automobilistica che ha recentemente riparato i freni in modo negligente. Una mozione per coinvolgere un terzo in un’azione civile esistente è disciplinata dall’articolo 14 delle norme federali di procedura civile.

L’articolo 14 prevede che “la parte convenuta, in qualità di terzo attore, può far notificare citazione e querela ad una persona non parte in causa che è o può essere responsabile nei confronti del terzo attore per tutti o parte della domanda dell’attore nei confronti del terzo attore”. La maggior parte delle giurisdizioni statali ha disposizioni simili che rispecchiano questa regola federale. Un convenuto che coinvolge con successo una terza parte nell’azione diventa un attore terzo e la parte appellata diventa un convenuto terzo.

Impleader viene spesso utilizzato in situazioni in cui un convenuto in un’azione civile ha una polizza assicurativa di responsabilità esistente che prevede che la compagnia di assicurazione lo difenderà nell’azione e pagherà eventuali danni che l’attore potrebbe ricevere. Ad esempio, un proprietario di una casa con una polizza assicurativa di responsabilità civile, che viene citato in giudizio da un ospite per lesioni subite in un incidente di scivolamento e caduta, può cercare di coinvolgere la sua compagnia assicurativa nell’azione come terzo imputato. Se il querelante riceve un risarcimento nei confronti del proprietario della casa come attore terzo, il proprietario della casa può recuperarli dalla sua compagnia assicurativa.

Un tribunale ha la facoltà di concedere la mozione di un imputato per coinvolgere una terza parte nell’azione. Uno degli scopi della regola dell’implicatore è promuovere l’economia giudiziaria risolvendo questioni correlate in un caso. Se un terzo attore coinvolge un’altra parte nell’azione in base a un accordo di contribuzione o indennità, lo salva dal dover intentare una causa successiva contro il terzo convenuto. La maggior parte dei tribunali bilancia l’interesse giudiziario a che le questioni relative alla responsabilità e al contributo siano determinate in un’unica azione contro la probabilità che il procedimento possa complicare l’azione, causare ritardi, danneggiare l’attore o confondere la giuria.