Una catena del valore aggiunto è un mezzo per descrivere il modo in cui le imprese commerciali tendono a generare benefici o valori aggiuntivi nel corso della loro normale attività. In alcuni casi, la catena di eventi funziona come una catena di approvvigionamento che fornisce materie prime per alcune aziende che vengono quindi utilizzate nella produzione di vari beni e servizi acquistati da consumatori commerciali o individuali. L’idea generale della catena del valore aggiunto è che c’è sempre qualche vantaggio aggiuntivo in termini di generazione di entrate, poiché l’acquirente utilizza i beni acquisiti per creare qualcosa che alla fine viene venduto con profitto e guadagna reddito per l’azienda.
Uno dei modi più semplici per comprendere una catena del valore è considerare cosa succede quando un produttore tessile acquista sottoprodotti del petrolio che una volta erano considerati inutili. Oggi, questi prodotti di scarto possono essere utilizzati per produrre fibre artificiali che le piante tessili possono utilizzare nella creazione di una serie di prodotti diversi, tra cui tappezzeria e moquette. Il produttore acquista i rifiuti a un costo molto basso, quindi li raffina in fibra. Da lì, la fibra grezza viene venduta ad altri produttori tessili che perfezionano la fibra grezza in quello che è noto nel settore come filato per corde. In tal modo, il produttore guadagna una notevole quantità di profitto dalla raffinazione dei rifiuti e dalla loro trasformazione in un prodotto utile.
La catena del valore aggiunto continua mentre l’acquirente del filato per corde perfeziona ulteriormente il prodotto mediante operazioni di cardatura e filatura per creare filati adatti alla tessitura in tessuti, tappezzerie o moquette. Il filato raffinato viene venduto con profitto ai produttori che realizzano effettivamente i prodotti venduti sul mercato aperto. A sua volta, il produttore di tappeti o tappezzerie vende i prodotti finiti con profitto ai rivenditori o anche direttamente ai consumatori. Ad ogni fase del processo, i materiali acquistati sono stati utilizzati per creare qualcosa che successivamente viene venduto con profitto, aggiungendo valore sotto forma di profitto per ogni entità coinvolta nella catena.
Le catene del valore differiscono nelle specifiche, in base al tipo di materie prime coinvolte e ai diversi modi in cui tali materiali possono essere utilizzati in modo efficiente da altri. L’unica costante con una catena a valore aggiunto è che ogni fase o fase della catena genera vantaggi o valori aggiuntivi per gli interessati. Come processo aziendale, la comprensione della catena del valore aggiunto consente di identificare la quantità di profitto che può essere generata pur rimanendo competitiva sul mercato. Per questo motivo, molte aziende fanno in modo di garantire materiali considerati di alta qualità e a basso prezzo, massimizzando il potenziale per trasformare tali materiali in altri tipi di beni di alta qualità e venderli al prezzo più alto che il mercato sopporterà, aumentando efficacemente il valore guadagnato dal processo.