Che cos’è un titolo falso?

Nell’uso inglese, un falso titolo è una descrizione di una persona posta prima del suo nome come se fosse un titolo. Ad esempio, un articolo su una nuova scoperta scientifica potrebbe descrivere lo scopritore come “nota scienziata Jane Smith”. Questo è un esempio di titolo falso. Questa forma di utilizzo non ha lo scopo di ingannare, ma di presentare informazioni in poche parole.

Il termine ‘falso titolo’ esiste per indicare il contrasto tra una descrizione fornita in questo modo e un titolo effettivo. Quando un titolo effettivo appare in una frase, si trova prima del nome allo stesso modo. Ad esempio, lo stesso articolo potrebbe descrivere lo scopritore come “Professor Jane Smith”. che sarebbe il suo vero titolo. Custom pone titoli reali davanti al nome di una persona, come nei casi di “Mr. Jones”, “Reverendo McGinty” o “Presidente Lincoln”. Un titolo falso è quindi essenzialmente una descrizione di un individuo presentato come se fosse un titolo.

Molti all’interno della comunità giornalistica considerano la rivista Time l’ideatore o il divulgatore di questa forma di descrizione. Di conseguenza, un altro nome per il falso titolo è “aggettivo in stile temporale”. Questo tipo di descrizione serve come una forma di stenografia, identificando il ruolo che un individuo svolge in una storia senza distrarre il lettore con clausole aggiuntive.

Il falso titolo è un elemento controverso dello stile di scrittura. Roy Reed, un ex giornalista del New York Times, ha descritto i titoli falsi come “ingannevoli, confusi, pigri e imbarazzanti”. Questi descrittori, tuttavia, rimangono abbastanza comuni che romanzieri come Dan Brown, autore del Codice Da Vinci, hanno adottato la moda nel tentativo di dare alla prosa letteraria un po’ dell’immediatezza della scrittura giornalistica.

Una variante del falso titolo è l’aggiunta di un articolo determinativo. Ad esempio, invece di “nota scienziata Jane Smith”, un articolo di giornale potrebbe descrivere un individuo come “la nota scienziata Jane Smith”. Questo uso si verifica in genere quando la persona a cui si fa riferimento è sufficientemente nota che l’uso normale, che sembra introdurre la persona, sembrerebbe ridondante.

L’uso giornalistico non è l’unico significato possibile della frase “falso titolo”. I pretendenti ai titoli aristocratici spesso prendono per sé titoli a cui non hanno diritto, o inventano titoli che non sono mai esistiti. Questa frase può essere usata anche per riferirsi a loro, ma non è un termine tecnico specifico come nel giornalismo.