Cos’è uno stivatore?

Uno stivatore è qualcuno che carica e scarica le navi, in genere lavorando in squadra per garantire che il processo sia fluido ed efficiente. Le persone che fanno questo lavoro sono figure iconiche in molte culture, grazie alla loro estrema forza e alle loro bocche infamemente scortesi; storicamente erano noti per avere un linguaggio abbastanza salato, proprio come i marinai. Hanno anche svolto un ruolo vitale nel movimento sindacale in molte parti del mondo e oggi gli stivatori tendono ad essere membri dei sindacati, assicurandosi di ricevere salari ragionevoli e protezione da orari estenuanti e condizioni pericolose.

Le persone hanno usato questo termine per descrivere qualcuno che gestisce il carico e lo scarico delle navi dal 1700. Deriva dallo spagnolo estibador, che deriva da estibar, “stivare”, parola che a sua volta ha origine dal latino stipare, “imballare”. L’uso della parola si è indubbiamente diffuso tra i marinai, famosi per aver portato con sé frammenti di lingua straniera in tutto il mondo.

Oltre ad essere indicati come stivatori, questi lavoratori portuali sono anche conosciuti come scaricatori di porto o scaricatori, a seconda delle preferenze regionali. “Scaricatore” è particolarmente comune in Nord America e probabilmente deriva da “uomo lungo la riva”, una descrizione molto appropriata di qualcuno che fa questo lavoro in un continente dove molte navi vengono scaricate al largo e su piccole imbarcazioni per assicurarsi che le loro merci raggiunto piccole comunità.

Per tradizione, gli stivatori vengono assunti a giornata, secondo necessità, sebbene alcuni porti mantengano un personale di banchina permanente. La forza bruta non è l’unico tratto che la persona possiede, anche se è importante. Oltre ad essere forte, l’individuo deve anche avere molta familiarità con le navi, poiché deve conoscere il modo migliore per stivare un’ampia varietà di oggetti da carico. Storicamente, questo era estremamente difficile, grazie all’utilizzo di svariati contenitori di imballaggio; ora che la maggior parte delle merci passa in container, questa parte del lavoro è un po’ meno impegnativa.

I caricatori devono anche essere in grado di gestire le attrezzature portuali, come gru e carrelli elevatori, in modo sicuro ed efficiente, e devono essere molto consapevoli dei problemi di sicurezza emergenti, compresi i materiali pericolosi a bordo della nave e intorno alle banchine. Sono spesso incoraggiati a guardarsi l’un l’altro sulle banchine, dove le condizioni possono cambiare rapidamente, e hanno portato con sé questa comunione nella tradizione della sindacalizzazione. Chi desidera aderire al sindacato come stivatore deve generalmente esibire le competenze di base necessarie prima di essere accettato, e in alcuni porti una persona non può trovare lavoro senza una tessera sindacale, il che rende l’appartenenza fondamentale.