Wergild o weregeld erano soldi pagati per risarcire le vittime di crimini nella cultura sassone. Nel caso delle vittime di omicidio, il denaro veniva pagato alla famiglia o al signore della vittima. Pagando Wergild, i colpevoli potrebbero assolvere a qualsiasi obbligo connesso al reato e la questione si riterrebbe risolta. Secondo la legge sassone, l’importo del Wergild pagato variava a seconda dello status sociale della vittima e della natura del crimine; il denaro veniva generalmente pagato per omicidi, lesioni gravi e furti di proprietà importanti. Il sistema è diventato piuttosto complicato nel tempo, fornendo spunti interessanti su come le persone e le merci venivano valutate nella cultura sassone.
Quando il colpevole di un crimine è stato identificato, a quell’individuo sarebbe stata offerta l’opportunità di pagare Wergild per un importo determinato dal codice. I crimini commessi contro membri di alto rango della società hanno avuto un prezzo letteralmente più alto, mentre alcuni membri della società non avevano alcun diritto al wergild a causa del loro basso status sociale. In alcuni casi, il denaro era dovuto non solo alla vittima, ma anche al signore della vittima.
Se l’individuo colpevole non poteva pagare il denaro o si rifiutava di pagare, la famiglia della vittima aveva il diritto di vendicarsi. Questo diritto era spesso un obbligo, poiché le persone non potevano permettere che i crimini passassero inosservati o impuniti. In molti casi, questo si è trasformato in una faida di sangue che attraversa più generazioni mentre le famiglie si vendicano l’una dell’altra e aspettano la vendetta per le loro azioni.
Questo termine, che si traduce come “uomo d’oro”, riflette concetti e valori importanti nella società sassone. La capacità di risarcire le vittime come forma di punizione era comune in molte società ed è ancora utilizzata in alcune regioni del mondo oggi. La documentazione relativa ai casi in cui è stato pagato Wergild viene utilizzata dagli studiosi per saperne di più su come i sassoni valutassero i membri della loro società insieme ai loro averi. Questi documenti offrono anche informazioni interessanti sui tipi di crimini commessi dalle persone e sulla loro frequenza.
Alla fine, questo concetto è stato gradualmente eliminato. Nei casi in cui le persone potrebbero aver pagato una volta un risarcimento, la pena capitale è il metodo di punizione preferito. In molti casi, le società hanno adottato la pratica sia del risarcimento che della pena capitale, come si vede nell’Inghilterra medievale, dove le persone che hanno commesso determinati crimini potrebbero vedersi confiscare le proprietà dalla Corona oltre a essere condannate a morte. Non a caso, ciò permise alla Corona di concentrare potere e ricchezza oltre a fornire un forte disincentivo a commettere crimini come il tradimento, dove la confisca di tutti i beni era una punizione automatica. Anche se le persone erano disposte ad affrontare la pena di morte, la maggior parte era riluttante a lasciare le proprie famiglie indigenti.