Qual ? il ruolo del potere nel comportamento organizzativo?

Il comportamento organizzativo si riferisce allo studio mirato delle varie interazioni che si verificano all’interno di un determinato contesto organizzativo, in relazione alla sua applicabilit? a un insieme pi? ampio di standard che possono essere applicati a tali strutture. Il ruolo del potere nel comportamento organizzativo ? solo uno dei molti fattori che influenzano la struttura del comportamento organizzativo. Nell’applicazione del potere nel comportamento organizzativo, pu? essere personale, legittimo o esperto.

Quando si studia il ruolo del potere nel comportamento organizzativo, il potere personale ? chiaramente delineato da altri tipi di potere perch? ha le sue caratteristiche. Questo tipo di potere ? attribuito all’individuo e non deriva da altre fonti. Pu? essere il risultato del carisma o della personalit? dell’individuo e il suo ruolo nel comportamento organizzativo ? la misura in cui altri individui all’interno dell’establishment rispondono a questo potere. Tale leader ? in grado di avere una relazione pi? personale e leale con i subordinati a causa del fatto che i subordinati stanno rispondendo alla natura del leader come persona e non a causa di qualsiasi altra considerazione. Il pericolo di questo tipo di potere ? il fatto che qualsiasi cambiamento che si verifica all’interno dell’organizzazione in cui un leader dinamico viene sostituito potrebbe essere incontrato con opposizione e risentimento da parte dei subordinati che potrebbero non avere lo stesso livello di affinit? e lealt? per il leader sostitutivo.

Un altro aspetto dello studio del ruolo del potere nel comportamento organizzativo ? lo studio del potere legittimo all’interno dell’organizzazione. Il potere legittimo si riferisce al tipo di potere che ? acquisito nella posizione che il leader sta occupando e, attraverso il transfert, al leader. Questo tipo di potere non ha nulla a che fare con la personalit? del leader che pu? mancare di qualit? di leadership eccezionali. Ad esempio, quando qualcuno viene nominato amministratore delegato di una societ?, i dipendenti potrebbero non essere d’accordo con la scelta, ma rispetteranno comunque le decisioni del manager basate sulla convinzione consolidata in merito al potere insito nella posizione di amministratore delegato.

Il potere nel comportamento organizzativo pu? anche riferirsi al potere di un esperto, che si basa solo sulla conoscenza o abilit? superiori della persona che occupa una posizione. Ad esempio, se un dirigente di una societ? di computer ? stato nominato in quella posizione a causa della sua vasta conoscenza dei computer, il potere che la mangiatoia ha sugli altri lavoratori sar? derivato dalla percezione della superiorit? delle competenze del manager. Quando diventa ovvio che un altro individuo nell’organizzazione ha un set di abilit? superiore, il manager potrebbe non essere in grado di utilizzare tali conoscenze come leva per comandare il rispetto dei subordinati.