I governi hanno due tipi di regolamenti quando si tratta di gestire denaro, politica fiscale e politica monetaria. La politica fiscale determina come i governi raccolgono denaro attraverso le tasse e spendono tali entrate. Il ruolo della politica monetaria ? manipolare la disponibilit? di una valuta nazionale al fine di mantenere bassi sia l’inflazione sia il tasso di disoccupazione nazionale.
In generale, se l’economia di un paese sta crescendo, allora ci sar? una buona offerta di posti di lavoro da riempire per i lavoratori e un basso tasso di disoccupazione. Un basso tasso di disoccupazione aiuta a mantenere in salute un’economia, dal momento che i lavoratori dipendenti sono anche consumatori con denaro da spendere per i prodotti e i servizi offerti dalle diverse societ?. Quando i consumatori acquistano, le aziende fanno soldi e possono permettersi di continuare a impiegare – e assumere di pi? – lavoratori che, a loro volta, fungono anche da consumatori.
L’inflazione si riferisce a ci? che accade quando la valuta di una particolare nazione diventa cos? abbondante che inizia a perdere valore. Ci? si traduce in un aumento dei prezzi, il che significa che il potere d’acquisto di ciascuna unit? di valuta diminuisce. I governi vogliono ridurre al minimo l’inflazione perch? l’aumento dei livelli dei prezzi pregiudica la capacit? dei consumatori di acquistare beni e servizi. Oltre a danneggiare il tenore di vita dei consumatori, ci?, a sua volta, danneggia le aziende i cui beni e servizi i consumatori non acquistano. Questo quindi danneggia l’economia.
Il ruolo della politica monetaria nell’incoraggiare la crescita economica in genere assume una forma che rende pi? facile per le imprese ottenere prestiti e crediti per espandere le proprie operazioni e per gli imprenditori ottenere denaro per avviare nuove attivit?. La banca centrale di un governo pu? farlo riducendo i requisiti di riserva o la percentuale di passivit? che una banca deve, legalmente, mantenere come valuta liquida. Ci? consente quindi alle banche di concedere pi? prestiti ed emettere pi? credito di quanto possano con requisiti di riserva pi? elevati. Le banche centrali possono anche incoraggiare la crescita economica aumentando l’offerta di moneta o l’importo totale della valuta di una nazione che ? in circolazione.
Per mantenere bassa l’inflazione entro i limiti del ruolo della politica monetaria, un governo pu? restringere la quantit? di denaro in circolazione, al fine di preservare il valore di ciascuna unit? di valuta. Ci? comporta passi opposti a quelli che incoraggiano la crescita economica. Questi includono l’aumento delle riserve obbligatorie per le banche e la riduzione dell’offerta di moneta della nazione.
La sfida ereditata dal ruolo della politica monetaria ? che i governi non possono incoraggiare la crescita economica senza rischiare l’inflazione e non possono prendere provvedimenti per mantenere bassa l’inflazione senza rischiare un rallentamento economico e un corrispondente aumento del tasso di disoccupazione. Ci? richiede che i governi diano la priorit? alla crescita economica o mantengano bassa l’inflazione in un dato momento. In generale, le banche centrali affrontano questo dilemma adottando misure modeste per mantenere bassa l’inflazione durante i periodi di crescita economica e rischiando l’inflazione per concentrarsi sull’incoraggiamento della crescita economica quando le economie sono in recessioni o depressioni.