La differenza tra personificazione e metafora è che la personificazione è un tipo di metafora. Ciò significa che la metafora è un termine più ampio che comprende molte idee più piccole. Nella personificazione, un oggetto o un animale inanimato riceve caratteristiche umane. Una metafora, nel frattempo, sostituisce una persona, un oggetto o una storia con un’altra. Entrambe le forme sono dispositivi letterari usati raramente nel linguaggio quotidiano.
Nella personificazione e nella metafora, un pensiero astratto è rappresentato in una forma più umana. Questo è puramente un dispositivo letterario che si trova nella poesia, nella narrativa e talvolta nella saggistica. Si trova raramente nella retorica o nel discorso. La personificazione può essere utilizzata anche nell’art.
Se agli animali possono essere attribuite anche caratteristiche umane, allora molti film e cartoni animati sono anche tipi di personificazione e metafora. I cartoni animati di “Toy Story” danno ai giocattoli, sia di forma umanoide che non umanoide, caratteristiche e vite umane. Nel cartone animato “Cars”, lo stesso accade con le automobili. Queste idee risalgono a film come “The Love Bug” su Herbie un’auto da scarabeo e ai vecchi cartoni animati di Walt Disney e Warner Brothers come Topolino e Bugs Bunny.
In letteratura e poesia la personificazione e la metafora sono usate per fornire ulteriori dettagli. Le metafore pure differiscono perché raccontano una narrazione mentre le personificazioni, come i simboli, forniscono invece dettagli aggiuntivi. Ci sono molti esempi di personificazioni di base in letteratura, come avere “vento ruggente” o “fiori timidi”.
John Milton ha usato la personificazione nel suo “Paradiso perduto”. Robert Frost, un poeta americano, era anche un grande utilizzatore di personificazioni e metafore. Il “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare fornisce un buon esempio dell’uso della personificazione nel dramma: “La terra che è la madre della natura è la sua tomba; qual è la sua tomba sepolcrale che è il suo grembo». Anche “Root Cellar” di Theodore Roethke fornisce un esempio con “anche lo sporco continuava a respirare un piccolo respiro”.
La personificazione e la metafora possono essere usate anche nell’arte e nella fotografia. Ci sono due modi per rappresentarlo. Il primo è quello di dare agli animali e agli oggetti caratteristiche più simili all’uomo. L’altro modo è fotografare o dipingere oggetti che hanno naturalmente, per come lo vedono gli spettatori, caratteristiche umane. Questi possono includere apportare modifiche a frutta e verdura per farli sembrare più simili a volti umani.
L’aumento di animali e oggetti per conferire loro caratteristiche umane viene utilizzato anche nella pubblicità. Questo potrebbe essere fatto insinuando che i capelli o le auto preferiscano un prodotto o un tipo di prodotto rispetto a un altro. Questa idea potrebbe essere estesa per avere il latte preferendo un certo tipo di biscotto, per esempio. Altre pubblicità pongono domande sulla personificazione come “Cosa dicono i tuoi vestiti su di te?” o insistere che l’oggetto è più di quanto appaia.