Qual è la differenza tra Yay, Ya, Yah e Yeah?

Alcune delle parole più confuse per i non madrelingua, e talvolta anche per i madrelingua, sono le parole “sì” e quelle simili. Ci sono almeno altre quattro parole con un’ortografia simile che vengono usate comunemente in inglese: “yah”, “ya”, “yay” e “yea”. Il termine precedente e “yah” sono abbastanza simili nell’uso, nella pronuncia e nel significato, esprimendo un affermativo. Le persone in genere usano “ya” come versione gergale di “tu”, “yay” come espressione di felicità e “sì” come voto affermativo o per scopi più arcaici.

Sì e sì

“Sì” è la più comune di queste parole e sembra che abbia avuto origine intorno all’inizio del XX secolo, probabilmente negli Stati Uniti. È un avverbio e i parlanti spesso lo usano semplicemente per significare “sì”. Le persone possono usare il termine come risposta di una parola a domande sì o no, come “Vuoi andare al parco sabato?”, A cui qualcuno potrebbe semplicemente rispondere “Sì”. Questa parola probabilmente derivava dalla parola “sì” o dalla parola “sì”.

Molte persone usano “yah” come un’ortografia più moderna e gergale della parola “sì”. Le persone lo usano spesso nella messaggistica istantanea o negli SMS, ed è probabilmente solo un accorciamento della parola leggermente più lunga e indica un accordo più o meno allo stesso modo. La pronuncia può essere la stessa o può essere pronunciata più come “imbardata”. Un uso più antico della parola “yah” era come un’interiezione che di solito mostrava una sorta di sentimento negativo per qualcosa che veniva detto, spesso insultandolo o talvolta dimostrando impazienza.

Ya

La parola “ya” può essere utilizzata come ulteriore abbreviazione di “sì”, tipicamente negli SMS o nelle comunicazioni online. Più spesso, però, è usato come sinonimo di “tu”, con una pronuncia dialettale. Un oratore potrebbe usarlo in una frase come “Come stai oggi?” In questo senso, la parola è pronunciata come “yuh”, in rima con “duh”. Un uso arcaico di “ya” era sinonimo della parola “sì”, ma questo si vede solo nella scrittura inglese molto antica.

Sìì

La parola “yay” è solitamente usata come interiezione ed esclamazione per mostrare gioia. Una persona potrebbe dire qualcosa del tipo: “Yay! Finalmente è arrivato il mio nuovo gattino!” La parola deriva probabilmente da “sì”, che significa semplicemente “sì”, ma ha cambiato l’ortografia nel tempo, forse per indicare eccitazione. “Yay” ha la stessa pronuncia di “yea” e fa rima con “hay”. Può anche essere usato come segnaposto per indicare che rappresenta fisicamente qualcosa, di solito l’altezza, in frasi come “Le piante erano circa yay alte”.


La parola “sì” è la più antica del gruppo, ed è probabile che “sì”, “sì” e “sì” derivino tutti da essa. “Yea” risale a più di mille anni, dall’antico inglese “gea” al medio inglese “ye”. Ha un certo numero di significati, ma tutti sono approssimativamente affermazioni, proprio come lo è “sì”.
“Sì” può essere usato come sinonimo di “davvero”, come nella frase “Sì, è successo”. Può significare qualcosa come “non solo questo, ma anche questo”, come nella frase “una grande, sì, un’onda titanica si è schiantata”. Qualcuno può anche usarlo semplicemente per significare “sì”, come nella frase “Sì, lo farò”. Nell’uso moderno, tuttavia, gli oratori lo usano tipicamente solo nelle votazioni, dove indica un voto affermativo, in contrasto con “no”. La parola “sì” ha la stessa pronuncia di “sì”, in rima con la parola “può”.