Gli scienziati usano il termine marea alcalina per riferirsi ai fenomeni di aumento dell’alcalinità nelle urine e nel livello di idrogeno (pH) nel sangue dopo aver mangiato. Gli effetti fisiologici della marea si verificano quando l’acido dello stomaco, rilasciato per aiutare la digestione degli alimenti, entra nello stomaco. L’aumento del pH nel sangue è un effetto temporaneo poiché si verificherà solo fino a quando l’acido negli alimenti nell’intestino tenue si combina con il bicarbonato, che viene prodotto mentre il cibo è presente nello stomaco.
Quando vomita, il corpo produce acido gastrico aggiuntivo per sostituire quello perso durante l’espulsione. A causa di questo effetto sostitutivo, periodi prolungati di vomito possono portare a un effetto di marea alcalina più pronunciato. Le cellule parietali presenti nello stomaco e nel sistema gastrointestinale in realtà causano la marea alcalina. Quando queste cellule diventano iperattive a causa di un’eccessiva stimolazione, l’aumento dell’escrezione acida provoca l’aumento del livello di pH.
In ogni cellula parietale è presente una vasta rete, progettata specificamente per la secrezione e nota come canaliculi. È attraverso questi canalicoli che l’acido gastrico viene consegnato allo stomaco. L’acido viene trasportato allo stomaco tramite l’enzima idrogeno potassio ATPasi. Questo enzima è unico e specifico delle cellule parietali e trasporta l’acido in una concentrazione di circa una parte per tre milioni.
Durante il processo digestivo, l’acido cloridrico si forma attraverso la combinazione di ioni idrogeno e cloruro. Le cellule parietali nello stomaco estraggono cloruro, sodio, acqua e anidride carbonica, sostituendoli con bicarbonato per mantenere l’equilibrio elettrico del plasma. È questo livello di bicarbonato che fa sì che il sangue che esce dallo stomaco, noto come venoso, possieda un’alcalinità maggiore rispetto al sangue arterioso che entra nello stomaco. La marea alcalina si verifica quando le cellule scambiano uno ione bicarbonato con uno ione cloro, diffondendo il bicarbonato nel sangue venoso.
Quando si verifica una marea alcalina dopo la digestione o un attacco di vomito, il corpo lavora rapidamente per contrastare gli effetti. Il dotto pancreatico agisce per neutralizzare la marea depositando bicarbonato, mentre pompa gli ioni idrogeno nel flusso sanguigno. Questa azione neutralizza quindi il bicarbonato prodotto nello stomaco. È a causa di questa azione correttiva intrapresa dal sistema gastrointestinale che gli effetti della marea alcalina sono comunemente sperimentati solo per un periodo di tempo relativamente breve.